Da Netflix ad Amazon Prime: il Joe Exotic di Nicholas Cage trova un distributore

Ci sono novità per la serie televisiva che vedrà Nicholas Cage interpretare Joe Exotic, il folle Tiger King del documentario di Netflix.

Amazon Studios, Imagine Television Studios e CBS Television Studios co-produrranno lo show. Dan Lagana (noto per American Vandal) scriverà la sceneggiatura, sulla base dell’articolo di Leif Reigstad pubblicato sul Texas Monthly.

Da quanto era emerso, l’attore Premio Oscar per Leaving Las Vegas, era da tempo stato contattato per interpretare Joe Exotic in una futura serie televisiva sulla vita del guardiano dello zoo in Oklahoma accusato, tra le altre cose, di sfruttamento di animali, soppressione e occultamento di cadavere delle sue tigri.

Anche Carol Baskin, rivale di Exotic con cui si è consumata un’aspra diatriba legale, sarà presente nello sceneggiato, interpretata da Kate McKinnon.

joe exotic nicholas cage

Insomma, Tiger King si prepara ad approdare su Amazon Prime Video per lasciarsi alle spalle Netflix, che nonostante tutto pare non voglia lasciar perdere questa storia. L’impatto dello show è senza dubbio stato enorme, tanto che la società di Reed Hastings starebbe seriamente pensando di realizzare una seconda stagione per questa Docu-serie.

Non sarebbe la prima volta per Netflix, che aveva già rinnovato la serie Making a Murderer, che ebbe un successo così grande da meritarsi una seconda stagione. Tiger King certo, si conclude con degli eventi piuttosto importanti (che però eviteremo di spoilerarvi) ma non vuol dire che non possano esserci ulteriori svolte in una serie che è assolutamente fuori di testa. E Netflix potrebbe voler rispondere “a tono” ad Amazon.

In attesa di maggiori novità lasciamo come sempre a voi lettori la parola. Che cosa ne pensate di Nicolas Cage nei panni di Joe Exotic? Fateci sapere il vostro parere lasciandoci un commento e partecipando con noi alla discussione!

(fonte: DeadLine)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.