Nuovo caso “celebre” di Coronavirus: Tom Hanks e la moglie in isolamento

Continuano a circolare notizie di casi di positività al Coronavirus, che avrebbe colpita anche Tom Hanks e sua moglie, Rita Wilson.

A darne notizia è stato lo stesso attore, tramite un comunicato rilasciato via Twitter. Potete leggere il messaggio qui di seguito.

“Salve gente.

Rita e io ci trovavamo giù in Australia. Ci siamo sentiti piuttosto stanchi, come se fossimo raffreddati, con qualche piccolo acciacco. Rita aveva qualche brivido che andava e veniva. Anche un po’ di febbre. Per fare le cose per bene, come necessario in questo momento a livello mondiale, abbiamo fatto il test per il Coronavirus e siamo stati trovati positivi.

Ebbene, qual è il prossimo passo? Le forza sanitarie hanno dei protocolli da seguire in casi come questo. Noi Hank siamo stati testati, isolati e tenuti in osservazione per tutto il tempo che la sicurezza e la salute pubblica lo riterranno necessario. Non troppo diverso da un atteggiamento un-giorno-alla-volta, non vi pare?

Vi terremo aggiornati!

Abbiate cura di voi stessi.

Hanx”

tom hanks coronavirus

Hanks e la moglie erano in Australia per seguire l’evolversi di una pellicola di Baz Luhrmann dedicata alla figura di Elvis Presley. Proprio qui si sarebbero manifestati quei primi sintomi descritti da Tom Hanks nel suo Tweet, cosa che avrebbe portato immediatamente alle necessarie precauzioni sanitarie.

Quello di Hanks è il primo caso che colpisce “Hollywood”, anche se casi celebri sono già venuti alla luce (vi abbiamo aggiornato nelle scorse ore sullo stato di salute dello scrittore Luis Sepulveda). L’attore due volte Premio Oscar come migliore attore nel 1994 con Philadelphia e l’anno successivo con Forrest Gump ha voluto con questo messaggio aggiornare e tranquillizzare i fan. Ovviamente vi terremo aggiornati sul suo stato di salute.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.