Più di 90 milioni al box office per Venom: la furia di Carnage

Ancora una volta critica e pubblico si spaccano: Venom: la furia di Carnage è divenuto il maggiore successo del box office post pandemia. Non è certo una novità per il simbionte nero di casa Marvel, che già con il suo primo film aveva ricevuto critiche miste dai recensori, dimostrandosi però uno dei film più apprezzati dal pubblico.

Questa volta gli incassi sembrano dare di nuovo ragione alla strana coppia Venom ed Eddie, con cifre superiori ai 96 Milioni di Dollari USA guadagnati nel primo week-end di proiezione. Sconfitti quindi sia i fratellastri Marvel Shang-Chi e Black Widow, che i rivali della DC Comics con Suicide Squad.

Inutile dire che ai piani alti di Sony non è mancata una certa soddisfazione, con Tom Rothman, chairman della compagnia, che ha espresso la sua soddistazione per questo risultato. “Siamo felici di aver atteso per permettere al film di uscire esclusivamente nelle sale” ha affermato in una nota rilasciata a mezzo stampa.

Venom Carnage box office

Trionfo al box office per Venom: la Furia di Carnage

Come detto la critica è stata abbastanza tiepida verso questo secondo capitolo di Venom. Chi ha potuto vedere la pellicola di Andy Serkis in anteprima ha condiviso anche l’opinione sullo show, dando pareri e giudizi alle volte contrastanti.

L’impressione generale è che il film raggiunga il suo scopo: sa intrattenere gli spettatori, ma lo fa senza pretese, basandosi soprattutto sull’ottima interazione dei due protagonisti. Gli scambi di battute tra l’Eddie Brock di Tom Hardy e il simbionte appaiono come una delle cose preferite dai recensori. Lodi anche per l’interpretazione di Woody Harrelson, calato alla perfezione nel ruolo dello psicopatico maniaco omicida.

Per contro non sono mancate critiche alla pellicola. C’è chi ha sottolineato come il personaggio di Carnage sia alla fine un’opportunità sprecata e che la resa sullo schermo risulti eccessivamente confusionaria. Allo stesso tempo qualcosa sottolinea come il film si limiti a svolgere il “compitino”. Intrattiene, sì; ma non cerca mai di fare qualcosa di più. Al pubblico tuttavia basta questo. E il box office, al momento, sembra dare ragiona e Venom e Carnage.

(fonte: CB.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.