Anno nuovo, logo nuovo: Warner Bros ha svelato il nuovo simbolo che accompagnerà l’azienda nell’anno del centenario

Nuovo logo per Warner Bros, che si prepara a festeggiare il centenario nel 2023 con un restyling semplice ma importante: gli Studios hanno svelato il nuovo simbolo dell’azienda con l’arrivo nel catalogo di HBO Max della commedia con Anne Hathaway, Locked Down.

Fondata nel 1923 dai fratelli Harry, Albert, Sam e Jack Warner, l’azienda diventò in breve uno dei nomi più importanti dell’industria cinematografica, e lo è ancora oggi. Il logo è sempre stato abbastanza simile, anche nei 13 cambiamenti ufficiali avvenuti nel corso dei quasi cento anni di storia: le iniziali WB all’interno di uno scudo, e il serbatoio dell’acqua negli studios di Burbank come simbolo ufficiale.

Solamente in un’occasione c’è stato un cambiamento più sostanziale, con la celebre versione a tre colori disegnata da Saul Bass, utilizzata dal 1972 al 1984, dopo il quale si è tornati poi a uno schema più classico e “conservativo”. Il nuovo cambiamento non è radicale come lo fu quello di Bass, ma si discosta comunque in maniera importante dai loghi più classici.

warner bros nuovo logo

La revisione è stata curata dallo studio di design Pentagram e presenta un design più piatto con delle linee maggiormente rimarcate, abbandonando il classico color oro in favore di uno schema a due tonalità di blu e bianco. Il design minimalista non presenta più il banner con la scritta Warner Bros. Pictures e al di là delle iniziali WB non c’è ulteriore testo.

Tra l’altro l’azienda ha anche utilizzato il nuovo font Warner Bros Condensed Bold, che sarà utilizzato poi ufficialmente anche negli altri media.

Che ve ne pare di questo restyling? Vi piace il nuovo logo di Warner Bros?

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.