La Fase 4 farà il suo ingresso in Marvel’s What If con la seconda stagione?

Mentre Marvel’s What If arriva alla conclusione della prima stagione (l’ultimo episodio della serie è disponibile oggi), c’è chi pensa già alla seconda, e a tutto il potenziale sfruttabile grazie alle Fase 4 del MCU. La prima stagione, infatti, si è basata per lo più su eventi accaduti nelle prime tre fasi del Marvel Cinematic Universe, includento quanto successo tra Iron Man e Avengers: Infinity War.

Ma, con il rinnovo già assicurato, abbiamo ora le affermazioni di A.C. Bradley, il quale non ha nascosto la sua intenzione di sfruttare eventi cinematografici come Shang-Chi e Black Widow all’interno del proprio show nella nuova tornata di episodi, che dovrebbe arrivare nel corso del 2022.

Tra le altre affermazioni di Bradley, sappiamo che il creatore dello show non intende abbandonare alcune delle storyline già esplorate. Un esempio è Captain Carter, che potrebbe comparire ancora negli episodi di Marvel’s What If della seconda stagione. Anche se, a giudicare dalle sue parole, certi personaggi saranno lasciati in secondo piano a favore di nuove storie.

what if seconda stagione

Le parole di A.C. Bradely, creatore di Marvel’s What If: maggiori riferimenti alla Fase 4 del MCU nella seconda stagione dello show animato

“Con l’ingresso nella seconda stagione ci atterremo alla forma antologica. Ci saranno storie completamente nuove, molto divertimento, nuovi eroi e trarremo molti più spunti dalla Fase Quattro di quanto sia stato possibile fare in questa prima stagione. Si spera di vedere accenni ai personaggi di Eternals, Shang-Chi e Black Widow. Il divertimento di What If…? è che possiamo esplorare l’intero multiverso infinito, quindi cerchiamo di rimbalzare il più possibile tra le varie realtà. Voglio giocare con tutti questi personaggi, e per quanto ami il Capitano Carter, dobbiamo condividere l’amore. Sono molto entusiasta di mostrare nuovi mondi, nuovi eroi”.

(fonte: ScreenRant)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.