Young Sheldon 3: dopo il tributo a The Big Bang Theory, vedremo ancora nello show le versioni giovanili dei suoi personaggi?

Nel commovente finale di stagione di Young Sheldon 2, la serie TV ha giocato un po’ con la nostalgia ed i sentimenti dei propri spettatori, mostrando i protagonisti di The Big Bang Theory da bambini in un commovente crossover.

Ora che la serie madre è finita, vedremo nello spin-off Young Sheldon nuovamente i personaggi dello show? Difficile a dirsi per il momento, ma la risposta sembra proprio essere negativa.

Come ricorderete, nella puntata in questione, Sheldon stava cercando di ascoltare alla radio i vincitori del Premio Nobel, mentre la telecamera andava poi a pescare le versioni dei personaggi di TBBT nelle loro versioni più giovani in quello stesso momento, mostrando Leonard e Raj alla propria scrivania, Howard a giocare ai videogame, Penny e Bernadette a dormire e Amy a leggere “La casa nella prateria”.

young sheldon 3

Il cammeo fu molto apprezzato da pubblico e critica, perciò è logico chiedersi se in futuro potremmo aspettarci collegamenti del genere.

Ne ha parlato Steve Molaro, lo showrunner della serie incentrata sulla vita di Sheldon Cooper da ragazzino: “Lo scopo di vedere i personaggi di Big Bang da piccoli era quella di rendere omaggio al finale della serie, che è andato in onda quella stessa sera. Per cui credo di no, ma mai dire mai.”

Molaro ha poi concluso: “Credo sia un finale potente e commovente per lo show, e allo stesso tempo una lettera d’amore a The Big Bang Theory”.

Insomma, una piccola apertura, se la vogliamo considerare tale, c’è, ma è più probabile che alla fine non se ne farà nulla.

Voi che ne pensate? Avreste voluto saperne di più sulle versioni giovanili degli altri personaggi dello show?

Young Sheldon 3 intanto riprenderà a partire dal 26 Settembre su CBS: cosa vi aspettate dalla sua terza stagione?

(Fonte: Comic Book)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.