Arriva la consegna senza fretta di Amazon: tempi di consegna più lunghi, ma il cliente riceve un buono da 1 euro

Dopo aver annunciato le date dei Prime Day di quest’anno, previsti per il 13 e 14 Ottobre, Amazon ha fatto sapere di aver lanciato un altro servizio: la consegna senza fretta, che presenta alcuni vantaggi sia per il cliente sia per Amazon stessa.

Il colosso dell’e-commerce ci ha infatti abituati a consegne super rapide, sia stesso in giornata in alcune parti d’Italia, sia il giorno dopo l’acquisto, un’offerta che è addirittura inclusa nel prezzo dell’abbonamento ad Amazon Prime.

Questo nuovo tipo di consegna invece, allunga un po’ i tempi, con la spedizione che dovrebbe arrivare entro quattro giorni lavorativi. Come dicevamo, ci sono alcuni vantaggi scegliendo questo tipo di spedizione più lenta: il primo è quello di evitare di congestionare le spedizioni di Amazon, soprattutto nei periodi di massimo sforzo, come può essere il Natale, il Black Friday o, appunto, i Prime Day.

Il secondo è di natura economica: chi sceglie di utilizzare tale servizio infatti, riceverà un buono da 1 euro, che potrà essere speso in un ordine successivo (entro la mezzanotte dell’8 Gennaio, stando ai termini e condizioni del servizio), verso oggetti venduti e spediti da Amazon.

amazon consegna senza fretta

Dalla pagina dei termini e condizioni apprendiamo che il servizio per il momento ha una durata limitata, e sarà attivo fino al 12 Novembre. La nostra ipotesi è che si tratti di un esperimento da poi ripropore ciclicamente, nei periodi più “caldi” per lo shopping online.

Ci sono inoltre alcune limitazioni: è valida solo per i clienti Prime (niente Prime Student o Amazon Business Prime, o account di prova); sono esclusi alcuni prodotti, tra cui gli alimentari, quelli per la salute e la cura della persona, prima infanzia e sigarette elettroniche; la spesa complessiva infine deve superare i 10 euro escluse le spedizioni.

Che ne pensate di questo nuovo servizio? Utilizzerete la consegna senza fretta di Amazon?

 

 

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.