Arkane Studios celebra i suoi vent’anni con il download gratuito di Arx Fatalis e altro ancora.

Vent’anni fa nasceva Arkane Studios, studio di sviluppo francese che esordì poi nel 2002 con il loro primo gioco Arx Fatalis: per celebrare l’occasione, gli sviluppatori, adesso sotto l’ala protettrice di Bethesda, hanno deciso di regalare proprio Arx Fatalis ai giocatori, insieme a diverse altre iniziative, svelate in un comunicato stampa.

Dall’apertura dei suoi uffici a Lione, Francia, poi ampliati con lo studio di Austin, Texas, Arkane Studios ha prodotto alcune tra le avventure più innovative e memorabili del panorama videoludico. I giocatori hanno esplorato i pericolosi e tetri dungeon di Arx Fatalis, le fredde e nebbiose strade di Dunwall in Dishonored, i soleggiati paesaggi di Karnaka in Dishonored 2 e gli inquietanti corridoi spaziali di Talos I in Prey.

arkane studios vent'anni

I giochi di Arkane sono stati tra i più premiati degli ultimi dieci anni. Dishonored ha vinto il premio come Gioco dell’Anno 2012 ai The Game Awards, Dishonored 2 ha vinto più di 100 premi e nomination come
“Best of 2016” e Prey ha ottenuto oltre 100 premi e nomination nell’anno della sua uscita.

Nelle prossime tre settimane, Bethesda festeggerà il ventesimo compleanno con omaggi, video, AMA, dietro le quinte e tanto altro. Segui Twitch.tv/Bethesda per partecipare alle dirette con gli sviluppatori di Arkane e con ospiti speciali.

I giocatori possono celebrare insieme agli altri fan entrando nella nuova community Arkane Outsiders. Entrando negli Arkane Outsiders e iscrivendovi alle comunicazioni via email prima del 31 maggio alle 16:00, i giocatori riceveranno una copia digitale gratuita di Arx Fatalis, il primo gioco dello studio, tramite il programma di avvio Bethesda.net. Riceveranno anche una copia digitale dell’artbook “The Art of Arkane” per l’ingresso nel fan club.

È stato anche diffuso un video per celebrare l’incredibile lavoro di Arkane in questi ultimi vent’anni, e che vi mostriamo di seguito:

 

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.