Borat 2 in arrivo su Amazon Prime Video dopo l’Election Day Americano: il nuovo film di Sacha Baron Cohen ai blocchi di partenza

Borat 2, il sequel del celebre film di Sacha Baron Cohen del 2006, sta per arrivare su Amazon Prime Video, dove sarà trasmesso il giorno prima dell’Election Day Americano, e sarà disponibile dunque dal 2 Novembre.

Sembra infatti che gli Amazon Studios abbiano acquisito i diritti del film, che peraltro avrà un titolo ancora più… bizzarro del primo. Si chiamerà “Borat: Gift of Pornographic Monkey to Vice Premiere Mikhael Pence to Make Benefit Recently Diminished Nation of Kazakhstan” (il primo era “Borat: Cultural Learnings of America for Make Benefit Glorious Nation of Kazakhstan“).

Si tratta tra l’altro del primo film in uscita, girato durante la pandemia: gran parte delle riprese sono state infatti effettuate in segreto, mentre il resto è stato girato subito dopo l’allentamento delle misure restrittive, con uno staff ridotto al minimo.

Si dice che alcune scene siano talmente particolari che Sacha Baron Cohen le ha dovute girare indossando un giubbotto antiproiettile: chissà in che scenari deliranti e pericolosi vedremo Borat insomma in questo nuovo film.

Borat 2 Amazon Prime Video

L’attore e regista è riuscito a mantenere segreta l’esistenza del film fino a pochi giorni fa, quando hanno cominciato ad uscire i primi leak. Soprattutto ha lavorato duramente per farlo uscire in fretta, mirando proprio all’Election Day. Così il 2 Novembre Borat 2 sarà disponibile sul catalogo di Amazon Prime Video.

Una decisione presa anche per via della pandemia stessa: il film originale aveva infatti guadagnato 262 milioni di dollari in tutto il mondo, ma vista la difficile situazione in cui versano i cinema nel post-pandemia, con Tenet che fatica a raggiungere buoni risultati, è stato deciso di distribuire il film sulla piattaforma streaming di Amazon.

Che ne pensate? Cosa vi aspettate dal ritorno di Borat?

(Fonte: Deadline)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.