Netflix annuncia la quarta stagione de La Casa di Carta

Nel corso del Brazil Comic-Con Experience anche Netflix ha voluto svelare le sue novità, tra cui la quarta stagione de La Casa di Carta.

La serie televisiva spagnola ideata da da Álex Pina farà il suo ritorno sul servizio di streming di Reed Hastings a partire dal 3 Aprile del 2020.

Il finale della terza stagione ha senza dubbio lasciato col fiato sospeso molti degli spettatori, ecco perché anche solo un teaser come questo diventa occasione per teorizzare e cercare di capire gli sviluppi futuri dello show. Senza ulteriori indugi vi lasciamo alla visione del filmato, caricato anche su YouTube.

La data da segnare sul calendario sarà quindi quella del 3 Aprile. Cosa ne pensate di quanto visto nel trailer? Come pensate evolverà la trama dello show che vede protagonista la banda del Professore? Diteci il vostro parere con un commento!

La terza stagione della Casa di Carta riprendeva da dove si era conclusa la seconda, come possiamo capire anche dalla sinossi originale diffusa in occasione della sua uscita. La banda, ormai divisa, è costretta a tornare insieme per salvare uno dei loro compagni che è finito nelle mani della polizia. E nessuno deve rimanere indietro. Ecco la sinossi:

“Dopo essere scappati con un miliardo di euro sottratto alla Zecca di Stato spagnola, il Professore riceve una chiamata: uno dei membri della banda è stato catturato. L’unico modo per salvarlo e proteggere il segreto di tutti è riunire la banda per organizzare un nuovo colpo, il più grande mai realizzato.”

Nel cast tornano Hovik Keuchkerian, Jaime Lorente, Rodrigo de la Serna, Álvaro Morte, Úrsula Corberó, Itziar Ituño, Darko Peric, Luka Peros, Esther Acebo, Pedro Alonso, Miguel Herrán e Alba Flores.

Ricordiamo che La Casa di Carta 3 è attualmente disponibile su Netflix, caricata sul sito dal 19 Luglio.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.