Nuovo trailer di lancio per Chivalry II

Chivalry II è già sulle nostre console ma, nel mentre, Torn Banner Studios e Tripwire Interactive hanno rilasciato un nuovo trailer di lancio. L’occasione per farlo è stata la Summer Game Fest 2021, durante la quale è stato mostrato il seguente video con alcune delle scene più divertenti (e paradossali) del gioco.

Chivalry 2 è il seguito del campione di incassi Chivalry: Medieval Warfare, l’FPS multiplayer medievale originariamente pubblicato nel 2012. Attualmente disponibile, si tratta di è uno slasher multiplayer in prima persona ispirato alle epiche battaglie dei film medievali. I giocatori vengono catapultati nell’azione di ogni momento iconico dell’era: dallo scontro di spade, a tempeste di frecce infuocate, a spettacolari assedi di castelli e molto altro ancora.

chivalry II trailer lancio

Dopo il trailer di lancio: Chivalry II è sulle nostre console

Chivalry II è stato sviluppato da Torn Banner Studio e pubblicato da Tripwire Interactive. Il gioco è disponibile per PC su Epic Games Store, Steam, dispositivi Sony e Microsoft.

“Con Chivalry II vogliamo dare vita alla grinta e alle potenti emozioni di un campo di battaglia medievale cinematografico”, ha affermato il presidente di Torn Banner Studios Steve Piggott. “Imparate a padroneggiare la lama mentre assediate i castelli, date fuoco ai villaggi e massacrate gli sporchi villani”.

Chivalry II è alimentato da Unreal Engine 4 e vede un enorme aggiornamento visivo, mappe per 64 giocatori, campi di battaglia medievali più grandi che mai, un sistema di combattimento rinnovato e più accessibile e fluido, insieme a nuove aggiunte al gameplay come il combattimento in sella.

(fonte)

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.