60.5 milioni di abbonati per Disney+: il colosso lo aveva fissato come obiettivo entro il 2024

Che Disney+ sia stato un successo è stato chiaro fin da subito, ma gli ultimi numeri snocciolati dal colosso dell’intrattenimento ci danno una dimensione ancora più definita di quanto bene abbia fatto a Disney il lancio della propria piattaforma, che ora può vantare 60.5 milioni di abbonati.

Lo ha dichiarato il CEO della società Bob Chapek, durante l’ultimo incontro con gli investitori, in cui peraltro ha annunciato anche l’arrivo di Mulan su Disney+, che è stata un po’ la notizia del giorno.

A contribuire al successo della piattaforma è stata senz’altro la pandemia che abbiamo ben imparato a conoscere, ahinoi. Il servizio è stato lanciato negli Stati Uniti alla fine dello scorso anno, ma in Italia e nei maggiori mercati europei è disponibile dallo scorso mese di Marzo, ed è arrivato praticamente in concomitanza col lockdown, che ha spinto moltissime persone ad abbonarsi a servizi streaming per passare il tempo in casa.

disney+ milioni abbonati

Nel mese di Maggio, in soli due mesi dunque, Disney+ contava 54.5 milioni di abbonati. A Giugno erano saliti fino a 57.5 milioni, e l’ultimo dato di poche ore fa, ha fatto registrare 60.5 milioni di sottoscrizioni.

Numeri impressionanti se si pensa agli obiettivi di Disney, che erano di raggiungere il range di 60-90 milioni di abbonati entro il 2024: obiettivo insomma raggiunto con quattro anni di anticipo, e scusate se è poco.

Sempre per restare in ambito Disney, anche le altre piattaforme riconducibili al colosso hanno fatto registrare dati positivi: Hulu ha adesso 35.5 milioni di abbonati tra i servizi on demand e quelli live TV, mentre ESPN+ ha raggiunto la soglia degli 8.5 milioni di abbonati, triplicando i suoi numeri di solamente un anno fa.

Che ne pensate? Siete stupiti dal successo di Disney+ o vi aspettavate che potesse raggiungere questi numeri così presto?

(Fonte: Deadline)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.