Il Barone Mordo invade il set di Doctor Strange 2: parola di Chiwetel Ejiofor

Ci sono importanti novità per Doctor Strange: In the Multiverse of Madness, con Chiwetel Ejiofor che pare essere giunto sul set di Londra. A confermarlo è lo stesso interprete del Barone Mordo, storica nemesi dello Stregone del Greewich Village, che è intervenuto da poco a The One Show.

Qui di seguito potete vedere l’estratto del suo intervento, caricato tramite la pagine Twitter dedicata alla prossima pellicola del Marvel Cinematic Universe.

La conferma dell’attore candidato all’Oscar è duplice. Se da un lato fornisce ulteriore testimonianza della presenza di Mordo nel film, dall’altro ci mostra come le riprese stiano proseguendo, nonostante le grandi difficoltà dovute alla pandemia di Covid-19.

doctor strange ejiofor set londra

Da quanto riportato nella sinossi ufficiale il film diretto da Sam Raimi vedrà Stephen Strange viaggiare nel Multiverso alla ricerca della Gemma del Tempo, strumento fondamentale per lo Stregone Supremo. Lungo la strada però verrà ostacolato da un vecchio amico diventato avversario, probabilmente il Barone Mordo, il quale non si farà scrupolo a liberare una minaccia ancestrale per ottenere i proprio scopi. La pellicola, come noto, si collegherà anche a WandaVision, show di Disney+ con protagonista Elizabeth Olsen. A comporre la colonna sonora ci sarà una vecchia conoscenza di Raimi, quel Danny Elfman che, oltre alla sigla dei Simpson, ha composto anche le musiche del primo Spider-Man.

Le riprese londinesi avverranno seguendo il protocollo di sicurezza stabilito dal governo britannico. Alle troupe è concesso infatti continuare il proprio lavoro, nonostante il lockdown che la Gran Bretagna ha deciso di imporre per contrastare ancora una volta l’emergenza scaturita dalla pandemia di Covid-19. Doctor Strange: In the Multiverse of Madness è atteso nelle sale a partire dal 24 Marzo del 2022.

A voi la parola adesso! Lasciateci un vostro commento su queste novità!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.