Niente HBO Max per Dune: il film di Denis Villeneuve verrà distribuito solo al cinema

Cambio di piani per Dune, attesissimo film di Denis Villeneuve: la pellicola salterà la distribuzione su HBO Max e verrà rilasciata direttamente al cinema. Da quanto emerso nelle ultime ore Warner avrebbe optato per una scelta che sa di ritorno alla normalità dopo gli eventi dell’ultimo anno.

Il film è atteso alla mostra del cinema di Venezia e, nel mentre, Warner ha raggiunto un nuovo accordo con Regal Cinemad. Lo scopo è portare il film nelle sale per un mese e mezzo prima di rilasciarlo su HBO Max. Una notizia che senza dubbio è dettata anche dalla volontà di venire incontro agli esercenti. L’attesa verso Dune è infatti altissima e un suo approdo al cinema, prima che sulla piattaforma HBO Max, certamente spingerà parte del pubblico verso le sale.

Non resta che attendere per scoprire se questa scelta ripagherà Warner Bros. Sarà nostra cura informarvi in caso di novità.

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Dune arriverà al cinema nell’Ottobre del 2021: rimandato l’arrivo su HBO Max

Dune di Denis Villeneuve sarà suddiviso in due parti. Come noto si tratta di un adattamento cinematografico dell’opera letteraria di Frank Herbert, entrata a far parte della cultura di tutti gli appassionati di fantascienza.

Nel cast Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Josh Brolin, Stellan Skarsgård, Dave Bautista, Zendaya, David Dastmalchian, Stephen Henderson, Charlotte Rampling, Jason Momoa e Javier Bardem. La sceneggiatura di Dune è stata scritta da Eric Roth e Jon Spaihts.

Il film non arriverà nelle sale prima di Ottobre del 2021. Come molte produzioni che in questo periodo sono state costrette a fare i conti con ritardi e cancellazioni, anche la pellicola di Villeneuve si è dovuta adattare alla crisi causata dal Covid-19. Tuttavia, il suo approdo nelle sale, appare incoraggiante per il futuro.

(fonte: Collider)

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.