Dagli autori di Suikoden 1 e 2 arriva un nuovo RPG chiamato Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes. Vediamo di cosa si tratta

Gli autori di Suikoden hanno annunciato il loro nuovo progetto, un RPG chiamato Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes, in uscita nell’autunno del 2022, per il quale è appena partita la campagna Kickstarter.

Eiyuden Chronicle Hundred Heroes

Rabbit & Bear Studios, questo il nome degli autori, hanno fissato un traguardo da 500.000 dollari per completare la versione PC, con un solo altro obiettivo da raggiungere, per sbloccare le versioni PS5, Xbox Series X e Nintendo Switch.

Il gioco come dicevamo è curato dagli autori di Suikoden 1 e 2, tra cui lo sceneggiatore principale Yoshitaka Murayama e i veterani Junko Kawano, Osamu Komuta e Junichi Murakami. Si tratta della prima volta che i quattro collaboreranno insieme su un gioco in generale, e della prima volta dopo venticinque anni che Murayama e Kawano tornano a lavorare insieme.

“La prima cosa che abbiamo deciso quando ci siamo riuniti è stata “Era ora che facessimo un gioco davvero interessante e che noi per primi vogliamo fare”. Abbiamo scelto Kickstarter per fare un gioco pensando ai giocatori, conservando i diritti per la progettazione, il mondo e la storia del gioco, e mantenendo il divertimento di lavorare al progetto” ha detto Murayama, promettendo ai fan di star creando qualcosa per cui valga la pena aspettare.

Di cosa parlerà il gioco? Ecco nuovamente le parole di Murayama:

“Eiyuden Chronicle parla della guerra, o meglio dell’intenzione e dei sentimenti di 100 eroi che hanno combattuto quella guerra da una varietà di prospettive diverse e per una quantità di motivi diversi. E naturalmente tratterà tutta la storia drammatica di quando un gruppo di persone diverse che hanno fatto percorsi diversi si riuniscono e devono combattere per la vita o la morte.

E i tanti personaggi che partecipano non sono solamente pedine messe lì come carne da cannone. Hanno una vita, un’anima e devono combattere per proteggere le cose in cui credono. Inoltre ci sono alcuni non specializzati nel combattimento, come ricercatori ed altri tipi di “eroi” che possono aiutare a vincere battaglie. Ognuno di loro è un personaggio con una storia, al quale il giocatore dà vita attraverso le sue scelte.”

I personaggi avranno dunque ognuno le proprie abilità, e sarà possibile costruire un proprio team secondo le proprie esigenze e stili di gioco. Stando a Murayama, queste informazioni preliminari sono soltanto la punta dell’iceberg, per cui possiamo attenderci molte altre novità in futuro.

Che ne pensate di questo progetto? Vi incuriosisce?

(Fonte: Gematsu)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.