Tre giorni nei cinema per i film di Neon Genesi Evangelion

Tre giorni speciali per i fan di Neon Genesis Evangelion, con due film dell’iconica opera di Hideaki Anno in arrivo al cinema. EVANGELION: DEATH (TRUE)2 e THE END OF EVANGELION, i due film cinematografici che riprendono e concludono la storia della serie televisiva, arriveranno nelle sale in un evento unico. Con il doppiaggio “Made by Dynit” originale grazie a Nexo Digital e Dynit, l’appuntamento è il  28, 29 e 30 giugno nelle sale italiane per festeggiare la reunion dei seguaci della serie.

Inutile dire che si tratterà di un evento che farà certamente contenti molti appassionati dell’anime originale, che ora potranno festeggiare la riapertura del cinema andando a vedere il proprio anime preferito. Cosa ne pensate voi lettori? Ditecelo con un commento e partecipare con noi alla discussione!

Appuntamento al cinema per i fan di Evangelion

In occasione dell’annuncio dell’evento è stata anche diffusa una sinossi dei due film. Potete leggerla qui di seguito.

“La storia ci porta nel cuore della battaglia agli Angeli, che procede di pari passo con la crescita interiore di Shinji, un percorso emotivo coadiuvato dall’incontro del ragazzo con la signorina Misato Katsuragi, la silenziosa Rei Ayanami e Asuka, la sfrontata Third Children. Nel frattempo, il piano della Seele prende corpo e il quartiere generale della Nerv finisce sotto attacco”.

“Mentre Asuka combatte contro la Serie degli Eva, Misato tenta di salvare Shinji dall’attacco dei militari. Gendo decide di avviare l’unione fra Adam e Lilith prendendo con sé Rei, ma viene fermato dalla stessa ragazza. Ha così inizio il Third Impact, volto a portare a compimento il Progetto per il Perfezionamento dell’Uomo. C’è ancora speranza che gli esseri viventi possano ricreare le proprie identità singole? Un anime caratterizzato da riflessioni religiose e cabalistiche e da una profonda introspezione psicologica di tutti i personaggi”.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.