Chad Stahelski dirigerà il film di Ghost of Tsushima

Un nuovo progetto per Ghost of Tsushima: il gioco di Shucker Punch diventerà infatti un film, diretto da Chad Stahelski. Se il nome non vi è nuovo è perché in passato Stahelski ha diretto la saga di John Wick, saga sul letale assassino interpretato da Keanu Reeves.

Da quanto è fin qui emerso Stahelski lavorerà al fianco dei produttori Alex Young e Jason Spitz con la loro compagnia 87Eleven Entertainment. Peter Kang dello sviluppatore di giochi Sucker Punch Productions supervisionerà il progetto per conto dello studio, i cui rappresentanti ricopriranno il ruolo di produttori esecutivi.

ghost tsushima film

Il film di Ghost of Tsushima: le parole della produzione

Siamo entusiasti di collaborare con Chad e 87Eleven Entertainment, per portare la loro visione della storia di Jin sul grande schermo“, ha affermato Asad Qizilbash, capo di PlayStation Productions. “Ci piace lavorare con partner creativi come Chad, che hanno una passione per i nostri giochi, assicurandoci di poter creare ricchi adattamenti che entusiasmeranno i nostri fan e il nuovo pubblico“.

L’idea di vedere un film di Ghost of Tsushima porta con sé parecchie interessanti possibilità. Il gioco infatti è stato fortemente ispirato dai film di samurai, in particolare le epopee diretta dal maestro del genere, Akira Kurosawa. Ci si potrebbe aspettare, nel vedere la storia di Jin trasposta sul grande schermo, qualche interessante citazione all’estetica del maestro giapponese.

Mentre vi scriviamo il progetto sembra essere ancora in fase embrionale. Non ci sono novità in merito al possibile protagonista e al cast, così come su una data di uscita. Ovviamente sarà nostra cura tenervi aggiornati e informarvi non appena emergeranno maggiori novità al riguardo.

Nel mentre a voi la parola! Che cosa ne pensate di un film di Ghost of Tsushima? Lasciateci un vostro commento e partecipate insieme a noi alla discussione!

(fonte: IGN.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.