James Gunn ha confermato che il film attualmente in lavorazione sarà il suo ultimo contributo alla saga: niente Guardiani della Galassia 4

Se mai dovesse esserci un Guardiani della Galassia 4 non sarà James Gunn a dirigerlo: lo ha confermato lo stesso regista rispondendo al tweet di un utente, ribadendo dunque che il terzo capitolo sarà il suo ultimo lavoro sulla celebre saga Marvel.

Ma potrebbe esserci davvero Guardiani della Galassia 4? Per il momento il film ancora non è stato annunciato, e per la maggior parte del tempo i vari film dell’Universo Cinematico Marvel consistevano al massimo in una trilogia. La cosa però non sembra più essere trattata come un dogma, dato che è già stato confermato Thor: Love and Thunder, che sarà il quarto capitolo del franchise.

Anche con la Fase 4, dopo l’annuncio di Captain America 4 in sviluppo, le cose sembrano essere cambiate, per cui un quarto capitolo anche della saga di Groot e soci non sembra essere una possibilità così fuori dal mondo. Se dovesse esserci, però, a questo punto è certo che non sarà diretto dall’autore che ha dato lustro e importanza alla saga.

james gunn guardiani galassia 4

Marvel di recente ha pubblicato un video in cui confermava titoli e date d’uscita dei prossimi cinecomic: Guardiani della Galassia Vol 3 è previsto per Maggio 2023, per cui ipotizzando un nuovo sequel dovrà passare sicuramente un bel po’ di tempo prima di vederlo sul grande schermo.

E James Gunn? Oltre ad essere impegnato con Marvel, il regista lo è anche con l’Universo DC: il suo The Suicide Squad è uno dei cinecomic più attesi, e su HBO Max è previsto anche lo spin-off su Peacemaker, con John Cena. E in entrambi i casi, la possibilità di sequel non è assolutamente da escludere, per cui di sicuro all’autore gli impegni non mancheranno.

Voi che ne pensate? Lo vorreste un Guardiani della Galassia 4, anche se senza James Gunn?

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.