Un Gundam gigante in grado di camminare: ecco le foto dell’incredibile progetto Giapponese per Tokyo 2020

In occasione dei 40 anni di Mobile Suit Gundam e delle Olimpiadi di Tokyo 2020 (sempre ammesso che il Coronavirus non ci metta lo zampino), in Giappone il franchise sta costruendo una gigante replica a grandezza naturale dell’RX-78-2 di prima generazione, apparso nell’anime del 1979, e che sarà anche in grado di camminare.

Si tratta di un progetto della Gundam Factory di Yokohama, un’area espositiva divisa in due zone, una in cui verrà ospitato il robottone gigante, e l’altra chiamata Gundam-Lab, dove i visitatori potranno vedere l’action figure più da vicino, scoprendo tutti i segreti e i retroscena della realizzazione.

Non è la prima volta che viene realizzato una replica del celebre robottone, ma si tratta sicuramente della più sofisticata, dato che sarà in grado di camminare, grazie all’utilizzo di materiali leggeri e di piccoli propulsori elettrici in grado di muovere le varie parti del corpo.

Come detto, il robot dovrebbe far parte delle celebrazioni per l’apertura dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020, per cui sarà visto in anteprima nel corso delle Olimpiadi, prima di essere poi aperto al pubblico dal 1 Ottobre 2020 al Molo di Yamashita a Yokohama, dove resterà esposto per circa un anno.

Al lavoro sul modello ci sono anche il regista della serie anime Yoshiyuki Tomino, il produttore Katsuyuki Motohiro e Seiichi Saito.

Su Twitter è anche visibile un breve video, in cui il robottone inizia a muovere gli arti. Insomma, un grande (è il caso di dirlo) sogno degli amanti dei mecha sta per diventare realtà. Che ve ne pare del progetto?

Se volete approfondire, vi consigliamo anche di dare un’occhiata alla serie Our Man in Japan su Amazon Prime, che dà un’occhio piuttosto scanzonato su alcune tipicità del Giappone, tra cui proprio l’amore nei confronti dei robot.

 

 

(Fonte: gundam.info)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.