Dopo l’acquisto di MGM e, conseguentemente, del franchise di James Bond, Amazon ha rassicurato: non ci saranno serie TV sull’Agente 007

Come ricorderete, qualche mese fa Amazon annunciò di aver comprato MGM per circa 8 miliardi di dollari, aggiudicandosi così di riflesso la proprietà del franchise di James Bond, l’IP di più alto profilo degli studios. Dopo l’annuncio in molti iniziarono a speculare sul fatto che il colosso potesse portare No Time to Die su Amazon Prime Video, e in generale ad avere dubbi sul futuro del franchise, già piuttosto nebuloso dopo l’addio certo di Daniel Craig al ruolo del celebre agente segreto.

In molti erano anche convinti che il colosso avrebbe cercato di far cassa utilizzando il brand e producendo contenuti tra cui serie TV. Per il momento non è stato questo il caso, e sembra che non lo sarà nemmeno nell’immediato futuro. Ne hanno parlato i produttori Michael G. Wilson e Barbara Broccoli, ancora al comando del franchise, che hanno ribadito che non arriveranno serie TV su James Bond su Amazon.

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Serie TV su James Bond su Amazon? Parla Barbara Broccoli

“Noi facciamo film, film per il cinema. Questo è quello che facciamo”, ha detto a riguardo la celebre produttrice. Parole che insomma escluderebbero l’ipotesi serie TV, anche se il franchise non è del tutto estraneo a prodotti per il piccolo schermo, con risultati però tutt’altro che brillanti. Negli Anni ’50 ci sono stati diversi adattamenti televisivi di Bond, e all’inizio dei ’90 qualcuno di voi ricorderà la serie animata chiamata James Bond Jr. con protagonista il nipote dell’agente segreto.

Niente di memorabile insomma, per cui per il momento la decisione di mantenere l'”esclusiva” cinematografica per il franchise sembrerebbe la decisione più appropriata. Impossibile però prevedere quello che succederà in futuro, soprattutto se No Time to Die dovesse rivelarsi un flop ai botteghini, e visti i soldi spesi è chiaro che Amazon cercherà poi in tutti i modi possibili di rientrare dell’investimento. Per il momento però, non resta che aspettare l’evolversi della situazione.

Voi che ne dite? L’idea di una serie TV su James Bond vi attira o per il momento è meglio che non se ne parli?

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.