Joker: non ci sono ancora gli accordi per il sequel, Todd Phillips per il momento smentisce. Il punto della situazione

Joker ha superato il miliardo di dollari ai botteghini ed è diventato il cinecomic più redditizio di tutti i tempi: la notizia di un sequel dunque non dovrebbe sorprendere nessuno, e infatti nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato di come un nuovo film sul personaggio sia già in cantiere, ma vista la recente smentita di Todd Phillips, le cose potrebbero essere più complicate.

Come dicevamo, nei giorni scorsi alcune testate avevano riportato la notizia che non solo ci fosse un sequel di Joker già in lavorazione, con Todd Phillips confermato alla regia e Joaquin Phoenix bloccato per il ruolo da protagonista, ma che addirittura lo stesso regista si fosse aggiudicato una serie di film che esplorasse l’origine di altri personaggi del mondo DC.

È arrivata però la smentita dello stesso Todd Phillips, che ha fatto sapere che si è effettivamente parlato di un sequel della pellicola, ma che non c’è ancora nulla di concreto, e di certo non è stato finalizzato nero su bianco l’accordo né con lui né con Phoenix.

joker sequel smentita

“Sì, ho letto la notizia e devo essere onesto, è uscita fuori un po’ dal nulla. Si riferisce a un meeting che non abbiamo mai avuto. Credo che sia stata anticipatoria, al massimo. Ovviamente ci sono state discussioni sul sequel, è ovvio quando un film che costa 60 milioni di dollari ne guadagna un miliardo, ma non abbiamo ancora avuto conversazioni serie a riguardo.”

Phillips ha poi continuato: “Non abbiamo un accordo con Joaquin e non c’è un accordo con me e con lo scrittore. Non so davvero da dove è venuta fuori, onestamente. È una cosa difficile da confutare quando non hai un account Twitter”.

Insomma, il sequel di Joker non era ufficiale prima e non lo è nemmeno adesso, ma come ammesso anche dal regista stesso, visto il successo che ha avuto è difficile immaginare che Warner non spinga in qualche modo per realizzarlo. Se sarà con Phillips e Phoenix, però, al momento è troppo presto per dirlo.

Voi che ne pensate?

(Fonte: The Playlist)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.