Maisie Williams svela un retroscena sul finale di Game of Thrones: toccava a Jon Snow uccidere il Re della Notte

È passato ormai oltre un anno dalla conclusione di Game of Thrones, che ancora fa discutere i fan di tutto il mondo: un grosso “What if” viene da una recente intervista fatta a Maisie Williams, che ha svelato che probabilmente in origine era previsto che fosse Jon Snow ad uccidere il Re della Notte.

Andiamo per gradi: il finale della serie, come ricorderete, è stato piuttosto criticato da una parte consistente della fanbase dello show e della critica. Lo sceneggiato di HBO ha avuto infatti un numero ridotto di episodi nell’ultima stagione, e la sensazione è stata quella di aver affrettato un po’ troppo il tutto.

È difficile parlare di “lieto fine” visti gli eventi dell’ultima stagione appunto, ma alla fine il personaggio di Arya Stark riesce con una mossa piuttosto azzardata e disperata, ad uccidere il Re della Notte, ponendo fine così alla battaglia tra i vivi e i morti.

Ma sembra che in origine fosse previsto che Jon risolvesse la situazione: il suo è infatti probabilmente il personaggio chiave di tutta la storia, e forse proprio per questo alla fine gli autori hanno cambiato idea.

jon snow re della notte

Ecco cos’ha detto Maisie Williams: “Kit si aspettava toccasse a lui, e mi ha anche detto “Sarebbe dovuta andare così, qualcuno mi ha detto nella terza stagione che sarei stato io ad uccidere il Re della Notte”. E poi ha letto lo script ed era stata Arya. Credo che sarebbe stato fin troppo ovvio. Sono contenta che sia stata Arya, sinceramente. Credo di aver avuto la storyline migliore nell’ultima stagione”.

Insomma ci hai provato, Jon Snow. È andata così.

Voi che ne pensate? Sarebbe stato meglio se Jon avesse ucciso il Night King o vi è piaciuto di più con Arya a risolvere la situazione?

(Fonte: Comic Book)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.