Luke Skywalker nel season finale di The Mandalorian: lo vedremo in altre occasioni o è stato solo un cameo?

Nell’ultimo episodio della seconda stagione di The Mandalorian abbiamo assistito all’apparizione di una delle leggende e dei personaggi più iconici dell’intera saga di Star Wars come Luke Skywalker: ma la sua presenza nello show è finita con quel “semplice” cameo o ci sarà la possibilità di rivederlo?

È quello che i fan della serie si stanno chiedendo ormai da quando il season finale è entrato a far parte del catalogo di Disney+. Con tantissime serie e prodotti ambientati nell’universo di Star Wars annunciati dal colosso nelle ultime settimane infatti, la curiosità nei confronti del brand è ambientata a dismisura, e inserire il personaggio di Luke in una serie che ha conquistato un successo così grande, di sicuro è stata una mossa che ha stupito tutti.

Per cui probabilmente la volontà dei fan di rivederlo ci sarebbe eccome: ma sarà possibile? Ci sono motivi validi che fanno propendere sia per il no che per il sì. Uno su tutti riguarda la realizzazione del cameo in The Mandalorian.

luke skywalker the mandalorian

Lucasfilm ha infatti optato per ringiovanire digitalmente Mark Hamill atttraverso l’uso della CG, il che non farebbe pensare che ci siano piani a lungo termine per il personaggio, dato che in quel caso presumibilmente sarebbe stato più saggio effettuare un recasting.

È difficile infatti immaginare un futuro “all digital” per un personaggio così importante, soprattutto considerando che il risultato finale non è stato nemmeno così soddisfacente dal punto di vista degli effetti speciali.

D’altra parte però uno show del genere difficilmente farà a meno di un personaggio come Baby Yoda/Grogu, e molti sono convinti che prima o poi, il piccolo si riunirà con Din. In quel caso la presenza di Luke Skywalker diventerebbe sempre più probabile, soprattutto se lo show decidesse di farci assistere all’addestramento di Grogu.

Insomma, si vedrà: voi che ne pensate? Vi farebbe piacere se un personaggio del genere venisse coinvolto ancora nella serie?

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.