Numeri da capogiro per Mario Kart 8 Deluxe, che nonostante sia una riedizione di un gioco uscito già su Wii U, vende ancora più di alcuni giganti del videogioco

Che il successo di alcuni titoli di Nintendo Switch (oltre che della console stessa) sia qualcosa di straordinario lo sappiamo più o meno tutti, ma per avere un’idea più precisa della portata di tali successi, come sempre si fa affidamento ai numeri, e quelli di Mario Kart 8 Deluxe sono assolutamente straordinari.

Il gioco ha infatti venduto più di 35 milioni di copie dal suo debutto nel 2017, ma ciò che più sorprende è il periodo di tempo compreso tra Aprile 2020 e Marzo 2021: in quell’anno infatti, Nintendo ha venduto 10.62 milioni di copie del racing game, che ricordiamo, è una riedizione di un gioco già uscito su Nintendo Wii.

mario kart 8 deluxe

Si tratta di numeri che fanno impallidire anche le release più quotate di quell’anno: Ghost of Tsushima, ad esempio, che pure è uno dei titoli più venduti dello scorso hanno, ha venduto 6.5 milioni di copie. Negli Stati Uniti, le copie fisiche di Mario Kart 8 Deluxe hanno superato quelle di Final Fantasy VII Remake e di Marvel’s Spider-Man: Miles Morales (sebbene quest’ultimo sia uscito verso la fine dell’anno e ha continuato a vendere bene nel 2021, per cui questi numeri potrebbero essere rivisti al rialzo).

Ma non è solo Mario Kart a fruttare grandi guadagni a Nintendo, quanto tutte le sue proprietà, nonostante si tratti di giochi usciti anche diversi anni fa. Super Smash Bros. Ultimate ha venduto 5 milioni di copie nell’ultimo anno fiscale; The Legend of Zelda: Breath of the Wild 4.86 milioni; Mario Odyssey 3.42 milioni di copie.

Perfino Super Mario Party, un gioco del 2018, l’anno scorso ha venduto 4.69 milioni di copie. Numeri che sarebbero già buoni per una nuova release, e che Nintendo raggiunge praticamente senza sforzo con titoli vecchi di tre anni. “Misteri” del mercato, se così vogliamo chiamarli.

(Fonte: Venture Beat)

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.