La pubertà è dura per tutti, ma se stai girando Harry Potter forse lo è ancora di più: parola di Matthew Lewis

Molti di voi ricorderanno l’attore Matthew Lewis come Neville Paciock (Neville Longbottom in lingua originale) nella saga di Harry Potter: l’attore ha rilasciato di recente una lunga e interessante intervista in cui ha parlato proprio degli anni in cui venivano girati i film, e sulla difficoltà che la pubertà gli ha imposto sul set.

Nei primi due episodi del film infatti, l’attore era ancora piuttosto minuto e paffuto, mentre il terzo, anche per via di una pausa più lunga del solito, si ritrovò cresciuto all’improvviso, e il reparto makeup dovette “aggiustargli” alcuni tratti.

matthew lewis harry potter

Ecco alcuni dei punti più interessanti e divertenti dell’intervista:

Ti dispiace parlare di Harry Potter?

“No, per niente. È stato divertentissimo ed era un set bellissimo in cui stare. Voglio dire, a volte era stressante, soprattutto per alcune persone, ma sfido chiunque a dire che non si è divertito”.

Chi ti faceva ridere di più sul set?

Rupert Grint è molto, molto divertente. Ha tempi comici incredibili, come le espressioni facciali e il linguaggio del corpo, tutto.”

È vero che hai dovuto indossare imbottiture ingrassanti e denti finti per interpretare Neville?

“È successo quando sono tornato dalla pausa tra il secondo e il terzo film. Era una pausa più lunga del solito perché avevano spostato l’uscita del film dall’inverno all’estate, e quando sono tornato ero molto più alto di tutti e, credo, più magro di quanto fossi prima. Il produttore David Heyman mi assicurò che un recasting non era mai stato in discussione, ma disse che dovevano fare qualcosa.

Quindi provarono a imbottirmi le guance con del cotone, ma era disgustoso. Poi hanno tagliato dei pezzi di spugna dal reparto effetti e hanno provato con quelle, ma assorbivano la saliva, per cui dopo una giornata intera era terribile. Poi avevo scarpe che erano due taglie più grandi, la plastica dietro le orecchie per renderle a sventola, i denti falsi…

Adesso probabilmente mi piacerebbe quella roba, è ottima per entrare nel personaggio, ma all’epoca a 14 anni pensavo “Fan***o, questo non faceva parte degli accordi!”. Però ora, 15 anni dopo, non ne parlo con rancore.”

A proposito di Harry Potter, ci sono alcune voci secondo cui sarebbe in sviluppo una serie TV per HBO Max. Trovate tutte le ultime a riguardo nella nostra news.

(Fonte: Metro.co.uk)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.