In The Many Saints of Newark, Michael Gandolfini interpreta Tony Soprano, il personaggio interpretato da suo padre, ma secondo lui è un ruolo davvero difficilissimo

Come ormai saprete, nel film prequel de I Soprano, The Many Saints of Newark, in uscita su HBO Max e al cinema il 1 Ottobre, Michael Gandolfini, figlio di James, interpreterà il ruolo di Tony Soprano, che fu di suo padre per nove anni, per tutta la durata della celebre serie TV.

Evidentemente però non deve essere un personaggio facile da interpretare, come dichiarato in una recente intervista dall’attore, che ha rivelato di non avere idea di come abbia fatto suo padre a interpretarlo per nove anni.

michael gandolfini tony soprano

Michael Gandolfini su suo padre e Tony Soprano

“Forse saprei come interpretare mio padre, ma non so come interpretare Tony. Ho dovuto creare il mio Tony dalla mia vita e interpretare allo stesso tempo le cose che lo hanno reso Tony. Un personaggio che è capace di mettersi a piangere, arrabbiarsi con sé stesso per aver pianto e poi ridere di sé, tutto in una scena. C’è molta pressione, c’è paura, e poi, molte persone non ci pensano ma è stata la parte più difficile: Tony Soprano è un personaggio difficilissimo”.

Al di là delle difficoltà però, per l’attore è stato un onore riprendere il ruolo che fu di suo padre, anche perché lo ha aiutato a capire molto della sua personalità: “Non era affatto come Tony. E anzi, penso di essere ancora più orgoglioso di lui. Io sono esausto dopo tre mesi, come ha fatto lui a farlo per nove anni?”

Che ne pensate delle parole dell’attore? Cosa vi aspettate da The Many Saints of Newark e dalla sua interpretazione del giovane Tony Soprano?

(Fonte: Indie Wire)

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.