L’aumento dei prezzi degli abbonamenti di Netflix è ufficiale anche l’Italia

I rumor su un presunto aumento dei prezzi degli abbonamenti di Netflix sono ormai un appuntamento periodico fisso. Stavolta però non si tratta più solamente di voci, ma il rincaro è stato confermato dallo stesso colosso dello streaming.

Tramite il sito ufficiale di Netflix infatti, la pagina dedicata alle sottoscrizioni mostra già i prezzi corretti, che sono dunque applicati fin da subito per i nuovi clienti, mentre gli abbonati dovrebbero ricevere conferma nelle prossime ore.

Il prezzo dell’abbonamento base, che garantisce la visione su un solo dispositivo e in SD, è l’unico ad essere rimasto invariato, e che dunque resta fisso al costo di 7.99 euro al mese.

L’abbonamento standard invece (garantisce la visione su due dispositivi simultaneamente e in HD), aumenta di un euro e passa al costo di 11.99 euro mensili, mentre è quello premium (che offre invece la possibilità di guardare Netflix su quattro dispositivi contemporaneamente, in HD e Ultra HD) a registrare il rincaro più elevato, aumentando di due euro e arrivando dunque alla cifra di 15.99 euro mensili.

Ricapitolando, dunque:

  • Abbonamento Base: 7.99 euro
  • Abbonamento Standard: 11.99 euro
  • Abbonamento Premium: 15.99 euro

Netflix aumento prezzi

È arrivata inoltre una conferma anche per quanto riguarda un altro aspetto che Netflix stava pensando di cambiare, come trapelato nei giorni scorsi: il periodo di prova gratuita.

Qualche mese fa infatti, l’azienda aveva deciso di sospendere tale servizio in Italia, specificando che si trattasse però di un test, e che dunque la decisione non fosse definitiva.

Sembra che adesso il periodo di prova sia stato ripristinato, ma non durerà più 30 giorni come in passato, ma solamente due settimane. Al termine del periodo gratuito si procederà poi al pagamento come di consueto, ma ovviamente seguendo i prezzi del nuovo tariffario. Vedremo se la cosa dovesse cambiare ulteriormente in futuro.

Che ne pensate della situazione?

 

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.