Arrivano le scuse del presidente Nintendo per il Drifting dei Joy-Con di Nintendo Switch

I possessori di Nintendo Switch probabilmente hanno familirità col concento di “Joy-Con drifting”. Si tratta di un problema che affligge le periferiche della console della casa di Kyoto. Consiste nel continuo movimento del personaggio di gioco, generalmente verso sinistra, anche senza alcun imput da parte del Joy-Con.

Su internet circolano diverse guide per tentare di risolvere il problema, che può anche essere causato da polvere depositata all’interno degli ingranaggi del pad. Purtroppo non tutti hanno voglia di mettersi ad aprire i propri controller e sperare che tutto vada per il verso giusto.

In passato Nintendo era già intervenuta sull’argomento, progettando di far riparare i controller. Ma ora al riguardo si è espresso anche Shuntaro Furukawa, il numero uno di Nintendo. E lo ha fatto scusandosi con i giocatori per il disagio subito.

nintendo switch

“Per quanto riguarda il Joy-Con, ci scusiamo per eventuali problemi causati ai nostri clienti”, ha affermato Furukawa in una dichiarazione durante il meeting degli azionisti. “Stiamo continuando a puntare a migliorare i nostri prodotti, ma poiché il Joy-Con è oggetto di una causa legale negli Stati Uniti e questo è ancora un problema in sospeso, vorremmo astenerci dal rispondere a qualsiasi azione specifica”.

Furukawa ha fatto appunto riferimento alla class-action di clienti che ha deciso di denunciare Nintendo per questo problema. La causa legale è stata intentata contro Nintendo of America a luglio 2019, citando le richieste di malfunzionamento dei controller Joy-Con. Nintendo ha iniziato a rilasciare riparazioni gratuite per i controller affetti dal drifting del Joy-Con poco dopo la presentazione della causa.

Lasciamo la parola a voi lettori. Cosa ne pensate delle scuse del presidente di Nintendo? Anche la vostra Nintendo Switch presenta lo stesso problema? Lasciateci un commento e partecipate insieme a noi alla discussione!

(fonte: Polygon)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.