I Want to know: Adrian, la serie evento, citata in Persona 5 Royal. Quando la realtà supera la fantasia

Sono giorni folli quelli che stiamo vivendo, durante i quali arrivano notizie che sembrano scritte apposta come pesce d’aprile, e che invece sono vere: prima The Last of Us 2 rinviato per la pandemia, poi la serie comedy dei produttori di The Office sul coronavirus, e ora… un riferimento ad Adrian in Persona 5 Royal.

persona 5 adrian

Si tratta della famosa “serie evento” scritta, prodotta, recitata, eccetera da Adriano Celentano, andata in onda in due scaglioni durante l’anno scorso su Canale 5. Naturalmente si tratta di un piccolo easter egg presente nella traduzione italiana del gioco, che nelle altre lingue si perde un po’. Il che da un lato ci rallegra, mentre dall’altro sarebbe stato ancora più bello se anche gli autori veri e propri del gioco si fossero accorti di quel capolavoro del trash che è Adrian.

All’interno del gioco è presente un commento sul Phan-Site dei Ladri Fantasma, in cui Anon dice: “Ai uont ciu nò”.

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Si tratta di una citazione che fa il verso al brano I want to know, di Adriano Celentano, che nella serie del Molleggiato funge da canto di protesta, e fa da sfondo più volte agli eventi raccontati. Se ve ne foste dimenticati, ecco un video che vi rinfrescherà le idee. Per i ringraziamenti ci sentiamo dopo.

 

Il riferimento ad Adrian, oltre ad aver fatto sorridere diversi giocatori del nostro paese, è uno strizzare l’occhio alla cultura pop italiana davvero apprezzabile, e chissà che nel gioco non ne siano presenti altri, che prima o poi qualche utente noterà. Certo magari non su Adrian, ma se ci è finito lui in Persona 5 Royal, evidentemente nessuno è al sicuro.

E voi, vi siete accorti di qualche altro sfizioso easter egg del gioco?

(Fonte: akibagamers)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.