Pringles rinnova la collaborazione con Rick and Morty e produrrà tre gusti speciali per le sue patatine ispirate al cartone

Con tutto quello che è successo quest’anno sembra passata una vita, ma in realtà solamente a inizio anno fu annunciata una bizzarra collaborazione tra Pringles e Rick and Morty, che vide il marchio delle celebri patatine, produrre un gusto ispirato al cartone animato: la promozione torna adesso con tre nuovi gusti, che gli appassionati (dello show e delle patatine!) difficilmente vorranno farsi scappare.

Le tre nuove tipologie di patatine hanno ovviamente la loro confezione speciale dedicata da collezione, e sono ispirate a tre personaggi del folle cartoon di Justin Roiland e Dan Harmon.

Il primo gusto è il ritorno di Pickle Rick: è ispirato a uno dei più celebri episodi della saga, in cui Rick Sanchez si trasforma in un cetriolino sottaceto per sfuggire alla terapia familiare.

Abbiamo poi Honey Mustard Morty, alla senape e miele, che stando alla descrizione originale, “incarna il alla perfezione Morty Smith con la sua natura educata e beatamente ignorante, mentre la sottile punta speziata riflette le pericolose avventure in cui viene trascinato, spesso controvoglia, da suo nonno Rick”.

Il terzo gusto è invece ispirato a uno dei personaggi più divertenti della serie: Mr. Miguardi (Mr. Meeseeks in originale). Si chiama “Look at Me! I’m Cheddar & Sour Cream”, che come avrete intuito è una combinazione di formaggio cheddar e panna acida.

pringles rick and morty

La descrizione è esilarante: “Dato che l’esistenza è dolore per Mr. Miguardi, è meglio che tu mangi queste patatine in fretta, il che non dovrebbe essere un problema, visto quanto sono deliziose”.

Purtroppo però, prima di farvi venire l’acquolina in boccca, le Pringles in versione Rick and Morty sono in vendita in esclusiva da Walmart negli Stati Uniti, ed è probabile che in Italia non arrivino, a meno che non si rivelino un successo così clamoroso o qualcuno non decida di importarle.

(Fonte: Slash Film)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.