Primo teaser trailer per Project Galileo, il soulslike dello studio indipendente italiano Jyamma Games

Nel corso del Tokyo Game Show c’è stato spazio anche per un po’ d’Italia, con il teaser trailer del gioco dello studio milanese Jyamma Games, noto al momento come Project Galileo. Una presentazione in grande stile, con una voce autorevole a condursi nelle profondità di questo titolo, interamente ambientato in Italia: si tratta di Luca Ward, noto doppiatore che in passato ha partecipato anche a progetti videoludici. Qui di seguito potete vedere il trailer, caricato sulla pagina YouTube del progetto videoludico. Diteci che cosa ne pensate!

Un soulslike tutto italiano: cosa sappiamo di Project Galileo oltre al teaser?

Il progetto di Jyamma Games è quello di creare un’avventura videoludica completamente ambientata in Italia, apparentemente prendendo spunto dal folklore della nostra penisola. Le musiche e la maschera che ricorda quelle del Carnevale e della commedia dell’arte sembra indicare questa via.

Un’ulteriore conferma ci arriva dalla breve sinossi che accompagna il video di presentazione e che potete leggere qui di seguito. “Project Galileo è un videogioco soulslike AA+ ideato da Jyamma Games per sofisticati hardcore gamer come te, entusiasti di esplorare un folklore italiano mai visto prima”.

Sappiamo inoltre che nell’ambizioso progetto è coinvolto il noto youtuber italiano Sabaku no Maiku, alias di Michele Poggi che, proprio grazie ai video dedicati a Dark Souls e ai giochi dello stesso genere, è riuscito a farsi un nome nel panorama italiano di Youtube.

project galileo teaser

Non resta che lasciare la parola a voi lettori. Che cosa ne pensate di questo nuovo progetto? Diteci qual è la vostra impressione scrivendoci un commento e partecipando insieme a noi alla discussione su questo nuovo gioco.

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.