Niente reunion di Breaking Bad, Aaron Paul e Bryan Cranston annunciano il loro liquore

È stato finalmente svelato il mistero che riguardava la tanto vociferata collaborazione tra Aaron Paul e Bryan Cranston che negli scorsi giorni ha fatto sognare i fan che speravano in una reunion di Breaking Bad.

Facciamo un po’ d’ordine: già un paio di settimane fa i due attori avevano lasciato intendere di essere al lavoro su un progetto comune, visto che avevano postato sui propri canali social alcuni post piuttosto emblematici.

Il primo post era una foto di due asini, che annunciava che presto si sarebbe saputo qualcosa su un progetto comune; il secondo era una foto dei due attori, che continuava ad insistere sullo stesso tema, e il terzo è stato diffuso proprio ieri, ed era una foto dei due intenti a bere da una scodella, e che annunciava l’arrivo di novità nelle successive 24 ore.

reunion Breaking Bad

Così è avvenuto infatti, e nelle scorse ore Bryan Cranston e Aaron Paul hanno svelato il loro nuovo progetto insieme, che riguarda… un liquore.

I due hanno spiegato in un lungo post diffuso sui social, che c’è un gran bel rapporto tra di loro, e che sul set di Breaking Bad si sono divertiti tantissimo, ma che sapevano che non sarebbe durato in eterno, per cui si sono messi alla ricerca di qualcosa da fare insieme anche una volta terminata la serie TV.

Alla fine gli attori hanno optato per il mezcal, un liquore artigianale messicano di cui si sono innamorati, e si sono messi alla ricerca della ricetta perfetta in tutta l’area di Oaxaca, fino ad aver trovato il blend di loro gradimento.

Il liquore prodotto dai due si chiama Dos Hombres ed è addirittura già disponibile per l’acquisto sul sito ufficiale. Insomma, una delusione per chi sperasse nella reunion di Breaking Bad, ma una bella sorpresa per gli amanti del liquore in questione. Che ne pensate della loro “svolta”?

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Three years ago we sat in a sushi bar in New York. Talking about life and what we could possibly do down the road together. We had the time of our lives while shooting Breaking Bad and truly built a very special bond. Knowing that we couldn’t share the screen for quite a while – our thoughts turned to a new project. We sipped cocktails and thought about what it should be. The younger one looked at his drink and said, you know what we should do? We should do a really special Mezcal. The older one said, you mean the liquor with a worm at the bottom? Nah, that was just some bullshit gimmick, I mean real, artesanal Mezcal made by hand in Mexico. After that dinner we couldn’t get the idea out of our heads. So, we started traveling to Oaxaca to see if we could find it, and we mean it had to be “it,” something so damn good even people who don’t think they like Mezcal will love it. It had to be perfect or we weren’t going to do it. We searched high and low all over Oaxaca, met incredible people along the way and after a beautiful yet grueling search throughout that majestic landscape we believed we may have found our place. Our Mezcal. It was on a dirt-road, in a tiny village, hours away from the center of town, we found it and it was perfect. Holy shit it was perfect. We looked at each other and just simply nodded. This is it. We named it Dos Hombres – two guys on a quest. It’s been a long and crazy journey and we couldn’t be happier to share this with you and the rest of the world. We are crazy about the taste, the aroma, and the versatility of this smokey, age-old alcohol. Try it, and let us know what you think. We are certain you will love it. Well, that’s our story. What’s yours? Go to doshombres.com to get a bottle of your own. Follow us at @Doshombres and @Mezcal to hear more about Mezcal and Dos Hombres. — AP & BC

Un post condiviso da Bryan Cranston (@bryancranston) in data:

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.