Assegnati i SAG Awards: vince Black Panther

Dopo i Golden Globe, l’ultima tappa prima dei Premi Oscar è rappresentata dai SAG Awards, i premi assegnati dal sindacato degli attori.

I riconoscimenti sono stati assegnati nella serata di ieri e possono dare più di un’undicazione sui vincitori degli ambitissimi premi, visto che molti dei membri del sindacato fanno anche parte dell’Academy.

In questo senso la lotta per il miglior film torna a farsi incerta, visto che il premio per il miglior cast d’insieme, che corrisponde un po’ a quello per il miglior film, è stato vinto da Black Panther.

Si tratta del più importante riconoscimento ottenuto da un cinecomic, e chissà che non sia destinato ad aprire la strada verso quello più ambito.

Conferme anche per Rami Malek, che vince il premio come miglior attore, mentre quello per la migliore attrice va a Emily Blunt, che però non ha ottenuto nomination agli Oscar.

Di seguito la lista completa dei vincitori:

CINEMA
Miglior Cast – “Black Panther”
Migliore Attrice Protagonista – Glenn Close, “The Wife”
Miglior Attore Protagonista – Rami Malek, “Bohemian Rhapsody
Migliore Attrice Non Protagonista – Emily Blunt, “A Quiet Place”
Miglior Attore Non Protagonista – Mahershala Ali, “Green Book”
Migliori Stunt – “Black Panther

TV
Miglior Attore in un film tv o miniserie – Darren Criss, “Assassination of Gianni Versace”
Miglior Attrice in un film tv o miniserie – Patricia Arquette, “Escape at Dannemora”
Miglior Attore in una serie drammatica – Jason Bateman, “Ozark”
Miglior Attrice in una serie drammatica – Sandra Oh, “Killing Eve”
Miglior Attore in una serie comedy – Tony Shalhoub, The Marvelous Mrs. Maisel
Miglior Attrice in una serie comedy – Rachel Brosnahan, “The Marvelous Mrs. Maisel”
Miglior cast in una serie drammatica – “This Is Us
Miglior cast in una serie comedy – “The Marvelous Mrs. Maisel
Miglior Performance degli stunt in una serie tv – “Glow

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.