Shenmue diventa una serie anime: Crunchyroll e Adult Swim annunciano una collaborazione per produrre 13 episodi

Con un annuncio un po’ a sorpresa, ma che farà sicuramente piacere ai fan, Crunchyroll e Adult Swim hanno annunciato la co-produzione di una serie anime di 13 episodi basata su Shenmue, la celebre saga di videogiochi che debuttò su Dreamcast nel 1999 in Giappone e 2000 in Europa.

Il videogioco fu un grande successo ed ottenne anche un sequel, prima di restare lontana dalle luci dei riflettori per un po’. Nel 2015 fu poi annunciato all’E3 un terzo capitolo da Yu Suzuki, che ne lanciò la campagna Kickstarter, subito andata in porto. Il gioco però non ha avuto il successo sperato, sia dal punto di vista commerciale che della critica.

shenmue anime

Resta però un prodotto amatissimo, per cui i fan saranno contenti di sapere che ci sono ancora storie da raccontare sui personaggi, stavolta attraverso un mezzo diverso: così nell’Expo 2020 virtuale di Crunchyroll, il distributore ha annunciato la partnership con Adult Swim per produrre proprio un anime basato su Shenmue.

L’annuncio è stato anticipato per via di un leak, ma è stato comunque confermato dal Creative Director di Adult Swim, nonché fondatore di Toonami, Jason DeMarco su Twitter.

Lo show è stato pensato dopo la release di Shenmue 3, e seguirà la trama dell’esistente trilogia. Nel progetto è coinvolto anche il suo creatore, Yu Suzuki, che sarà uno dei produttori. La regia è invece affidata a Sakurai Chikara, che ha già diretto la seconda stagione di One Punch Man.

L’anime andrà in onda via streaming su Crunchyroll e su Adult Swim, mentre per l’Italia bisognerà attendere un annuncio ufficiale. Rick and Morty, per fare un esempio di un cartoon di Adult Swim, da noi è trasmesso da Netflix, ma in questo caso non sappiamo se sarà prevista una trasposizione anche nel nostro paese.

Voi che ne pensate? Siete contenti dell’annuncio?

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.