Nuovo film di Star Wars ambientato sul pianeta dei Sith?

Con la fine della discussa trilogia sequel si riprendere a parlare di quello che sarà il futuro di Star Wars. La Disney ha infatti annunciato un nuovo lungometraggio ambientato su Exegol, il pianeta dei Sith parte integrante degli eventi di Episodio IX.

A dirigere il progetto ci sarà JD Dillard, mentre la sceneggiatura di questo nuovo lungometraggio dovrebbe essere affidata a Matt Owen, noto per aver scritto Agents of S.H.I.E.L.D. e Luke Cage. Probabile che il film sia inserito in continuity nella stessa maniera di Rogue One e Solo, anche se al momento è prematuro fare ipotesi.

Non è noto alcun particolare su questa nuova produzione, salvo l’ambientazione introdotta da JJ Abrams, forse una delle cose che maggiormente ha incuriosito i fan nel corso di The Rise of Skywalker.

Star Wars Exegol

In attesa di nuove informazioni vi ricordiamo che Disney ha già in progetto una nuova trilogia di Star Wars, anche se non è chiaro come si inserirà nella saga creata da George Lucas. Al momento attuale sappiamo solo che il progetto è affidato a Rian Johnson, regista di Episodio VIII, ma nient’altro è emerso al riguardo. Ovviamente vi aggiorneremo non appena ci saranno novità.

Tra i tanti progetti relativi a Star Wars ricordiamo anche la serie televisiva per Disney Plus dedicata al co-protagonista di Rogue One, Cassian Andor, e il progetto molto atteso dei fan dedicato a Obi Wan Kenobi. La carne al fuoco, insomma, è tantissima, come ha anche ricordato in una recente intervista Kathleen Kennedy, la quale ha sottolineato la sua volontà di affidare a una donna la regia di uno dei prossimi prodotti ambientati nella Galassia Lontana Lontana.

Lasciamo a voi lettori la parola adesso! Cosa vorreste vedere nell’universo di Guerre Stellari? Sareste felici di uno spin off di Star Wars su Exegol? Lasciateci un commento!

(fonte: Deadline.com)

 

 

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.