Sir Terry Pratchett al centro di Tweet transfobici? Facciamo chiarezza su quanto sta avvenendo negli ultimi giorni

Anche nei suoi peggiori incubi o nei suoi sogni più sfrenati difficilmente Sir Terry Pratchett avrebbe mai potuto immaginare lo scenario che si è venuto a creare attorno alla sua figura. Qualcosa nato da un Tweet di risposta di Neil Gaiman alla collega Laurie Penny e scaturito nell’accusa, rivolta al creatore di Discworld, di essere stato transfobico. Ma cerchiamo di andare con ordine.

Terry Pratchett

Il 28 Luglio la scrittrice pubblica sul suo profilo Twitter un’analisi dove si mettono in relazione alcune pagine antisemite e movimenti transfobici. Un’analisi corredata da alcuni screen a cui Neil Gaiman risponde laconico “Non molto sorprendente“.

E qui scoppia il fattaccio. Alcuni account apparatenenti ad alcune femministe anti-trans replicano a Gaiman. Ma lo fanno nella maniera più subdola possibile, tirando in mezzo il suo amico e collaboratore, Sir Terry Pratchett. In breve si assiste a un’escalation dove si arriva a sostenere che Pratchett fosse transfobico e che questo fosse evidente in alcuni suoi libri, specie nel celebre Ciclo delle Streghe (nonnina Weatherwax, la prego, si fermi! Metta giù quella scopa).

Interviene Rihanna Pratchett: la figlia di Sir Terry difende la memoria del padre

La situazione è proseguita, con entrambe le parti che hanno cercato di portare avanti la propria causa. Da un lato chi ha cercato di porre l’accento sulla grande apertura mentale da sempre dimostrata da Sir Terry nei suoi romanzi, dall’altro chi, senza troppi scrupoli, ha tentato di strumentalizzare l’autore defunto nel 2015.

Una conclusione di questa vicenda è arrivata solo grazie all’intervento di Rihanna Pratchett, figlia e collaboratrice di Sir Terry nei momenti più acuti della sua malattia. “Tutto ciò è terrificante. Mio padre se fosse ancora vivo non sarebbe mai un Gender Critical, nella maniera più assoluta. Leggete. I. Libri”.

A Rihanna ha fatto eco Neil Gaiman. L’autore di American Gods ha così chiosato sulla vicenda, difendendo la memoria del compianto collega.

“Terry era saggio e gentile. Terry capiva che le persone erano complicate, contradditorie e sempre persone, che le persone possono e devono cambiare. Come ha detto Rihanna Pratchett, lui non avrebbe avuto tempo per queste sciocchezze. (Leggete: Equal Rites, Monstrous Regiment, Feet of Clay).

(fonte: Lithub.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.