George R R Martin duro contro i fan impazienti: “Non farò più previsioni sulla conclusione di The Winds of Winter”

Sono anni ormai che i fan attendono con impazienza The Winds of Winter, ma George R R Martin continua a procedere a rilento con il suo libro, tanto da essere diventato uno dei meme ricorrenti su internet: l’autore però ha mostrato segni di insofferenza, rispondendo a muso duro contro alcuni fan forse troppo impazienti.

Il penultimo libro delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco ha infatti scatenato la curiosità anche dei fan che hanno cominciato a leggere i libri dopo aver visto Game of Thrones, e c’è dunque tra di loro anche chi lo aspetta semplicemente per vedere le differenze tra libro e serie TV.

Più fan però significa anche più critiche, e non è un mistero che molti siano infastiditi dalla lentezza con cui l’autore sta sviluppando la sua storia. Anche perché non molto tempo fa George R R Martin scrisse sul suo blog che il libro sarebbe stato completato entro l’estate del 2020.

“Vi dico questo: se non avete The Winds of Winter in mano quando arrivo in Nuova Zelanda per la worldcon, avete il mio permesso scritto formale di imprigionarmi in una piccola capanna su White Island, con vista su quel lago di acido solforico, finché non avrò finito.”

La World Science Fiction Convention si è tenuta, anche se in maniera virtuale, tra il 29 Luglio e il 2 Agosto 2020.

the winds of winter

Una promessa mancata però non dà diritto ai fan delusi di comportarsi in maniera fastidiosa, per cui adesso l’autore ha cambiato registro e, forse sbagliando a sua volta, ha risposto in maniera dura alle critiche:

“Non farò più previsioni su quando finisco. Ogni volta che lo faccio, gli str**zi di internet la prendono come una promessa, e non vedono l’ora di crocifiggermi quando manco una scadenza. Tutto quello che dirò è che sono fiducioso.”

Insomma, il braccio di ferro tra l’autore e i fan continua.

(Fonte: Winter is coming)

Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.