A pochi giorni dalla messa in onda della prima stagione i fan si chiedono già: Toy Boy 2 si farà? Facciamo il punto della situazione

Solo poche settimane fa ha debuttato la prima stagione su Netflix, ma i fan si chiedono già se Toy Boy 2 si farà: proviamo a fare il punto della situazione sulla serie creata da César Benítez, Juan Carlos Cueto e Rocío Martínez Liano e prodotta dalla stessa casa di produzione di un altra serie spagnola di grandissimo successo come La Casa di Carta.

Negli ultimi tempi tra l’altro stiamo vedendo un boom delle serie TV spagnole, presenti sul catalogo del colosso dello streaming, come ad esempio Elite, i cui fan sono già in trepidante attesa della quarta (e forse quinta) stagione.

Toy Boy è un thriller ad alto contenuto erotico, e racconta della storia di uno spogliarellista che si ritrova coinvolto in un omicidio, che però è convinto di non aver commesso, nonostante non ricordi nulla della notte incriminata. Sarà aiutato dall’avvocatessa Triana Martin, convinta della sua innocenza e pronta a tutto per dimostrarla.

toy boy 2 si farà

Una premessa intrigante ed una serie che ha conquistato un buon seguito: basteranno per ottenere il rinnovo? Come sempre, dipenderà dagli ascolti. Se Toy Boy dovesse rivelarsi un successo assoluto, come i già citati La Casa di Carta ed Elite, è logico che il colosso avrebbe tutto l’interesse a rinnovare la serie almeno per un’altra stagione.

E in effetti la sua fetta di pubblico, la serie sembra essersela guadagnata, dato che per un periodo è stata data al terzo posto nella top 10 delle serie Netflix più seguite in Italia. Più sì che no dunque attualmente, anche se bisognerà monitorare la situazione nel corso del tempo.

Nel cast della serie Jesus Mosquera nel ruolo del protagonista maschile, mentre quello dell’avvocatessa è stato affidato a Maria Pedraza. Ad affiancarli Cristina Castaño, José de la Torre e Carlo Costanzia.

Li ritroveremo tutti in Toy Boy 2? I fan sperano proprio di sì.

 

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.