Il doppiatore di Nathan Drake tornerebbe volentieri in un eventuale Uncharted 5

Uncharted 4 e il relativo spin-off L’Eredità Perduta sono stati tra i più grandi successi su PS4, e anche se Naughty Dog in questo momento è super impegnata su The Last of Us 2, peraltro recentemente rimandato proprio perché sono necessari ulteriori mesi di lavorazione, non è detto che in futuro non possiamo vedere realizzato anche un Uncharted 5.

Come detto, al di là del successo ottenuto dall’ultimo capitolo del gioco in sé, si tratta di una delle saghe più amate in generale dagli utenti PlayStation, e di un marchio di sicuro affidamento.

Uncharted 4 è uscito nel 2016 e con l’arrivo di PlayStation 5 previsto per la stagione natalizia 2020 sarebbero passati già 4 anni dalla sua release, e i tempi dunque potrebbero essere maturi per iniziare a pensare ad un nuovo capitolo della saga, con la tecnologia e la grafica garantiti dalla console Sony next-gen.

uncharted 5

C’è inoltre una cosa importante da non sottovalutare: di Uncharted è stato annunciato, ormai diverso tempo fa, anche un film, che nonostante abbia avuto uno sviluppo assai travagliato, può vantare la presenza di Tom Holland, che dopo aver interpretato Spider-Man nell’Universo Marvel, è uno degli attori più amati soprattutto dal pubblico giovane.

L’uscita del film al cinema potrebbe dunque trainare le vendite di Uncharted 5 e viceversa, per un aiuto reciproco che non potrebbe che far bene al brand.

Infine, ad alimentare le speranze di quanti vorrebbero un nuovo Uncharted è stato proprio il doppiatore di Nathan Drake, che a precisa domanda di un fan sulla volontà di tornare o meno ad interpretare il ruolo del protagonista della saga, ha risposto: “Ho già l’attrezzatura da scalata pronta”.

Voi che ne pensate? Vi farebbe piacere vedere un Uncharted 5 su PS5?

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.