Termina qui il percorso di Utopia, la nuova serie TV di Amazon che il colosso dell’e-commerce e dello streaming ha cancellato dopo una sola stagione

Amazon ha cancellato Utopia, la nuova serie TV adattamento televisivo dell’omonima serie sci-fi inglese del 2013, ad opera della sceneggiatrice e autrice di Gone Girl, Gillian Flynn.

Lo show, con John Cusack, Sasha Lane e Rainn Wilson (forse lo ricorderete nei panni di Dwight in The Office), aveva debuttato il 25 Settembre sul catalogo di Prime Video e aveva avuto recensioni un po’ altalenanti, ed evidentemente la risposta del pubblico non è stata abbastanza convincente per Amazon, che ha dunque deciso di non rinnovarla.

Utopia racconta le avventure di un gruppo di giovani adulti che si incontrano online, e ai quali un’organizzazione segreta governativa dà la caccia senza sosta dopo che si sono impossessati di una particolare graphic novel underground dall’aura quasi mistica e oscura.

All’interno del fumetto infatti, scoprono alcune teorie cospirazioniste, che potrebbero addirittura essere reali, e si trovano forzatamente nella posizione pericolosa, senza dubbio particolare e perfino ironica, di dover salvare il mondo.

utopia cancellato

Della serie britannica del 2013 era già stato proposto un adattamento statunitense, creato da Dennis Kelly e prodotto da Endemol Shine sotto l’etichetta dello studio Kudos, ed era in lavorazione presso HBO già nel 2015, con David Fincher e Flynn. Fincher avrebbe dovuto dirigere e produrre l’adattamento, e Flynn ne sarebbe stata la sceneggiatrice.

La serie si trovava in fase di pre-produzione e il cast includeva Rooney Mara, Colm Feore, Eric McCormack, Dallas Roberts e Jason Ritter, ma alla fine non se ne fece più niente per questioni di budget.

Il nuovo tentativo di quest’anno se non altro è riuscito a vedere la luce, ma è stato dunque interrotto dopo una sola stagione.

Che ne pensate della cancellazione di Utopia da parte di Amazon?

(Fonte: Deadline)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.