Valeria 2 si farà? La nuova serie spagnola è il fenomeno del momento su Netflix, e c’è tanto materiale da cui attingere.

È un gran bel periodo per le serie TV spagnole su Netflix, dato che tra La Casa di Carta, Èlite,  Toy Boy, Vis a Vis e ora Valeria, stanno raggiungendo un numero sempre più grande di appassionati: quest’ultima è giunta sul catalogo della piattaforma solo tre giorni fa, e già ci si chiede se ci sarà una Valeria 2.

La risposta in questo caso sembra piuttosto scontata, dato che a parlarne è stato il generalmente attendibile magazine spagnolo Bluper, che già aveva anticipato i rinnovi di Èlite e La Casa di Carta, e ora ha scritto che Netflix sarebbe addirittura già al lavoro su una seconda stagione della serie.

Per il momento Netflix non conferma né smentisce, ma la sensazione è che Valeria 2 sia solo questione di tempo. La serie è realizzata dalla stessa casa di produzione di Toy Boy (la Plano a Plano) e la sua protagonista è un volto noto de La Casa di Carta, l’attrice Diana Gómez che nella serie interpreta Tatiana.

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Nel casti ci sono anche Ibrahim Al Shami, che ha partecipato alla soap Il Segreto, Silma López, Paula Malia e Teresa Riott.

Come saprete, la serie è tratta dalla saga di romanzi di Elísabet Benavent, che nei paesi di lingua spagnola è un vero e proprio fenomeno, avendo venduto i suoi libri oltre 450mila copie. Per il momento ne sono stati scritte cinque, iniziati con “Nei panni di Valeria“, del 2013, per cui di materiale potenzialmente ce n’è davvero a sufficienza.

Valeria 2 insomma si farà, ma per il momento l’emergenza coronavirus rende ancora impossibile prevederne i tempi di lavorazione: attualmente quasi tutte le produzioni televisive e cinematografiche sono in stallo, per cui bisognerà sicuramente pazientare un po’.

 

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.