Dall’Instagram di Tom Hardy: iniziati i lavori di Venom 2?

Anche Venom 2 pare sia rimasto vittima dei social. Nelle scorse ore, infatti, Tom Hardy ha postato una foto sul suo profilo Instagram.

L’attore sembrava proprio voler confermare l’inizio dei lavori sul seguito della sua pellicola campione d’incassi, anche se pare che dalle parti di Sony Pictures l’annuncio non fosse stato previsto. Hardy ha infatti rapidamente rimosso il messaggio, tuttavia il “danno” era ormai stato fatto.

La foto, data in pasto alla rete, è stata infatti rapidamente “salvata” dagli utenti di Reddit e successivamente diffusa. Potete vedere lo scatto qui di seguito.

venom 2

“Noi siamo Venom 2. Primo giorno” recita la didascalia dello scatto. Quanto a spoiler volontari sembra che Hardy abbia iniziato una guerra privata con Tom Holland, avendo in passato annunciato prima del previsto che Andy Serkis sarebbe stato il regista del seguito e suggerendo, senza il parere favorevole di Sony Pictures, la presenza di Spider-Man nel suo nuovo film.

Come forse ricorderete la critica aveva stroncato in maniera abbastanza brutale il primo Venom, bocciandolo senza appello. Il film diretto da Ruben Fleischer aveva ottenuto un 29% su Rotten Tomatoes, con un voto medio di 4,4. Al contrario il pubblico aveva apprezzato, tanto da farne un successo al botteghino. La pellicola aveva infatti guadagnato poco meno di 860 milioni di Dollari a livello mondiale.

Non ci sono ancora dettagli riguardanti la trama di Venom 2, ma al suo interno potremmo vedere un’inattesa novità. La volontà della produttrice Amy Pascal sembra essere quella infatti di trasformare il prossimo film dedicato al simbionte Marvel in un crossover con Spider-Man, eroe di cui Venom è stato uno storico antagonista.

Almeno questo sembra essere il chiaro desiderio della Pascal, la quale non ha mai nascosto di volere in futuro un’interazione tra lo Spidey di Tom Holland e il simbionte di Tom Hardy.

 

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.