Il vicepresidente di Bethesda dice la sua sulla futura generazione videoludica

Il vicepresidente di Bethesda Pete Hines ha parlato nel corso di un’intervista della futura generazione videoludica. Nonostante sia già a conoscenza di alcuni particolari sulla Ps5 e sulla nuova Xbox non ha potuto rivelare molto, limitandosi a qualche generica osservazione sul loro futuro impatto sul mercato videoludico.

“Sono curioso di vedere come saranno e le loro differenze. Sono a conoscenza di alcune cose di cui ovviamente non posso proprio parlare, tuttavia ci sono anche molti aspetti di cui non sono affatto sicuro. E, ancor più importante, quanto possa essere grande il cambiamento che dobbiamo aspettarci” ha detto Hines.

“Mi sembra che il passaggio da Xbox e PS2 a Xbox 360 e PS3 sia statoabbastanza importante. Questo perché siamo passati dal vecchio modo di fare all’HD e la cosa è stata drammatica. Siamo passati dalla notte al giorno. Poi l’arrivo su Xbox One e PS4 è stato come rimanere a bocca aperta. La gente che si intende di grafica avrà pensato fosse superlativo, mentre il consumatore medio avrà comunque pensato fossero buoni. Quanto di questo cambierà non lo so. Il resto non mi importa perché non sto facendo arte. Ciò che conta davvero è ciò che pensano gli sviluppatori. Di cosa hanno bisogno e quali tipo siano la potenza e le caratteristiche che stanno cercando”.

(fonte: Yahoo.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.