Universal sta decidendo il futuro di Fast and Furious: il franchise chiuderà con gli ultimi due film, diretti da Justin Lin

Anche per Fast and Furious sta arrivando il momento dei saluti: Universal sta infatti pianificando la fine del franchise, che si congederà con gli ultimi due film che saranno diretti da Justin Lin, come annunciato dalla stessa major.

Vent’anni dopo l’esordio, la serie si chiuderà dunque con due nuovi episodi che, presumibilmente, tenteranno di concludere tutto il ciclo narrativo aperto in questi anni, riportando sullo schermo insieme a Vin Diesel i grandi protagonisti, come Michelle Rodriguez, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges, Jordana Brewster, Nathalie Emmanuel e Sung Kang.

Occhio però, perché potrebbe esserci spazio anche per Dwayne The Rock Johnson: ricorderete la faida scoppiata tra l’attore e Vin Diesel sul set dell’ottavo film, ma per il bene del franchise e per salutarne degnamente la conclusione, i due potrebbero fumare il calumet della pace, siglando una tregua perlomeno momentanea.

fast and furious justin lin

Se così fosse, il brand potrebbe contare su un cast a dir poco stellare, e chissà che non venga coinvolta anche Gal Gadot, che ha già partecipato a diversi film della saga e la cui popolarità è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni, anche grazie all’interpretazione di Wonder Woman.

Quello di Fast and Furious è un franchise che è riuscito a sopravvivere alla morte della sua star Paul Walker, e che è diventato il marchio più remunerativo per Universal, con 5.7 miliardi di dollari guadagnati complessivamente ai botteghini, superando Jurassic World fermo a poco più di 5 miliardi.

Normale dunque che si voglia tentare di fare le cose per bene con una saga che dopo gli ultimi due episodi sarà arrivata a undici film senza considerare spin-off e altri progetti paralleli, e che all’apice del successo si trova nel momento giusto per chiudere in bellezza.

Che ne pensate? Cosa vi aspettate dagli ultimi due film di Fast and Furious?

(Fonte: Deadline)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.