Le beghe legali tra gli ex coniugi Johnny Depp e Amber Heard non si placano: stavolta il giudice si esprime a favore di Johnny Depp

Quello tra Johnny Depp e Amber Heard è sicuramente uno dei divorzi con più strascichi della storia, perlomeno per quanto riguarda le coppie “famose”, e nell’infinita battaglia legale che i due stanno disputando, stavolta un punto è andato a favore dell’attore.

Un giudice di New York ha infatti stabilito che l’American Civil Liberties Union dovrà rivelare esattamente quanti soldi l’ex moglie dell’attore ha effettivamente donato all’organizzazione, dopo che l’attrice aveva dichiarato di aver devoluto tutta la cifra di cui ha beneficiato con il divorzio, in beneficenza.

L’ ex star di Animali Fantastici e i suoi avvocati però non credono alla tesi dell’attrice, e se dovessero riuscire a provare che Amber Heard abbia effettivamente mentito, sarebbe un grande punto a favore di Johnny Depp nella causa da 50 milioni di dollari per diffamazione che l’attore ha intentato contro l’ex moglie (che lo ha a sua volta denunciato, sempre per diffamazione, per 100 milioni di dollari).

johnny depp amber heard

Il motivo per cui l’entità di questa donazione è così importante, è che l’accusa più grande di Depp nei confronti di Heard è che l’attrice l’abbia sposato solo per i soldi, ma il giudice ha dichiarato che l’attrice ha donato tutti i 7 milioni di dollari che ha ricevuto per il divorzio, in beneficenza: metà all’ACLU e metà al Children Hospital di Los Angeles, un comportamento che la metterebbe al riparo dall’accosa di “gold-digger”.

Per cui, se venisse provato che l’attrice non abbia effettivamente donato quei soldi, sarebbe tutta acqua per il mulino di Johnny Depp, che avrebbe a quel punto molte più chance di vincere la causa contro Amber Heard.

Anche se questo per noi comuni mortali significa solo che ci sarà un’altra puntata da seguire di questa triste sceneggiata.

(Fonte: CBR.com)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.