Grande successo per lo streaming della Democratica Alexandria Ocasio-Cortez

Il nome della Democratica statunitense Alexandria Ocasio-Cortez ha fatto parlare di sé negli ultimi giorni per la sua diretta streaming su Among Us. Un evento non certo insolito per la deputata, che già in passato si era distinta per simili iniziative.

Ocasio-Cortez da tempo cerca di parlare con una fascia di elettori (e futuri elettori) molto più giovane, partecipando a eventi in cui sono coinvolti anche altri streamer, come l’evento benefico a tema Donkey Kong di qualche settimana fa.

La nuova iniziativa ha riguardato come detto Among Us, al quale ha giocato nel corso della diretta in un evento che ha coinvolto anche la deputata Ilhan Omar e streamer famosi. Tra loro c’erano anche Maia, Mytg, Hasanabi, Disguided Toast, Pokimane, Jacksepticeye, DrLupo e MoistCr1TiKaL.

Qui di seguito potete vedere uno dei momenti della diretta, caricata tramite YouTube.

L’evento è stato premiato con un successo a dir poco eccezzionale, se consideriamo che stando ai dati confermati il picco di ascolti ha toccato i 430.000 spettatori. 

Da sempre molto attiva verso la difesa dei diritti umani, Alexandria Ocasio-Cortez sembra aver trovato nello streaming una via di comunicazione per parlare ai giovani. La scelta di Among Us, quale tema dello streaming, sembra rispecchiare proprio questa tendenza, considerata la seconda giovinezza del titolo in questo periodo.

ocasio cortez streaming

Considerato il clima di forte tensione che vige negli Stati Uniti a poco meno di due settimane dall’Election Day, senza dubbio la scelta di utilizzare i videogiochi per parlare è una scelta lodevole. Un modo come un altro per trovare un mezzo pacifico per connettersi con l’elettorato, senza incrementare le polemiche.

In questo senso non appare strano il successo ottenuto dallo streaming della deputata Ocasio-Cortez. Proprio per questo lasciamo a voi lettori la parola. Lasciateci un vostro commento al riguardo.

(fonte: IGNUsa)

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.