Gli sviluppatori stanno appena iniziando a capire come funzionano le cose su PS5, secondo gli autori di Ratchet & Clank Rift Apart

Qualche settimana fa abbiamo visto lo spettacolare video di gameplay di Ratchet & Clank Rift Apart mostrato durante lo State of Play, che ha lasciato praticamente tutta la stampa specializzata e i fan a bocca aperta per quanto sembri tecnicamente ben fatto il gioco di Insomniac: secondo gli sviluppatori però siamo ancora all’inizio, agli albori di PS5, che ancora non ha svelato le sue piene potenzialità.

Ne ha parlato Mike Fitzgerald, direttore della tecnologia della software house.

“PS5 è ancora all’inizio”: le dichiarazioni di Mike Fitzgerald, di Insomniac

“Dietro le quinte c’è ancora così tanto da scoprire sull’SSD e tutto ciò che lo circonda. Stiamo appena scalfendo la superficie. Da sviluppatore sarà davvero interessante vedere dove arriveremo.”

ratchet clank rift apart ps5

Fitzgerald ha poi parlato in generale del titolo in sviluppo, svelando che senza il gioco di Spider-Man probabilmente le cose non sarebbero state le stesse per Ratchet & Clank Rift Apart, dato che molte idee sono state prese proprio durante la realizzazione dei titoli dedicati all’Arrampicamuri: “Direi che alcune cose essenziali nel gioco di Spider-Man, hanno finito per essere ottime anche per Ratchet. E poi ci sono alcuni effetti davvero fantastici in quel gioco, che probabilmente non avremmo messo se stessimo svilippando solamente Ratchet & Clank”.

Insomma, Ratchet & Clank Rift Apart sarà un titolo che sembra già piuttosto bello, che attingerà a piene mani dall’architettura di Marvel’s Spider-Man, e che fungerà da metro di paragone in futuro, quando gli sviliuppatori capiranno come spremere più a fondo l’hardware di PS5. Niente male per un titolo che si appresta davvero ad entrare nel cuore dei videogiocatori.

Voi che ne pensate? Cosa vi aspettate dal nuovo titolo di Insomniac?

(Fonte: Games Radar)

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.