Kevin Feige annuncia che Scarlett Johansson produrrà un progetto top-secret dei Marvel Studios; già escluso qualsiasi collegamento con Black Widow

In occasione della cerimonia di premiazione che ha visto Scarlett Johansson ricevere il prestigioso American Cinematheque Award, Kevin Feige, Presidente dei Marvel Studios, ha annunciato che l’attrice tornerà a collaborare con lo studio in un nuovo progetto. Ovviamente non si sa ancora nulla in merito, se non che la Johansson figurerà come produttrice e che non sarà in alcun modo collegato con Black Widow.

Un po’ come gli Accordi di Sokovia visti in Captain America: Civil War, l’annuncio di Feige è una naturale conseguenza dell’accordo stretto tra l’attrice e Disney, dopo i dissapori dei mesi passati legati alla distribuzione e agli introiti derivati da Black Widow. Oltre ad annunciare il fatto in sé, le parole di Feige sono un’ulteriore conferma della pace fatta tra la casa di produzione e quella che è stata, fondamentalmente, una delle punte di diamante dell’intero MCU sin dai suoi albori.

johansson nuovo progetto Marvel Studios

Le parole di Kevin Feige

“Come prima e più longeva interprete femminile dei Marvel Studios, Scarlett si è fatta strada in un mondo prettamente maschile – molti dei quali chiamati Chris – dando a molti altri personaggi dell’MCU la possibilità di fare la stessa cosa: Carol Danvers, Wanda Maximoff, Shur, Jennifer Walters, Monica Rambeau, Kamala Khan, giusto per nominarne alcuni. Scarlett ha saputo interpretare brillantemente il personaggio di Natasha in un periodo durato ben 11 anni, 8 film, innumerevoli stunt e scene di combattimento, una Civil War, un’Infinity War e dozzine di acconciature differenti, raggiungendo il culmine con uno dei film standalone più attesi dell’MCU, Black Widow.”

Il Presidente dei Marvel Studios, si è poi profuso in parole di apprezzamento per l’indiscusso talento di Scarlett Johansson, che – anche al di fuori dell’MCU – resta una delle attrici più apprezzate dal grande pubblico.

“Stiamo già lavorando con Scarlett a un altro progetto top-secret dei Marvel Studios, non collegato a Black Widow, e nel quale figura tra i produttori. Scarlett è una delle più talentuose e amate attrici del nostro tempo. Per me è stato un vero piacere lavorare con qualcuno del suo calibro. Da quelle epiche sessioni d’allenamento in preparazione della scena di combattimento nei corridoi vista in Iron Man 2, fino ai press tour in tutto il mondo organizzati per promuovere Avengers: Endgame e alla partnership che ci ha visto collaborare come produttori di Black Widow, lavorare con te, Scarlett, è stata una delle collaborazioni più memorabili e gratificanti della mia carriera.”

johansson nuovo progetto Marvel Studios

Johansson vs Disney: un recap

Per coloro che non avessero seguito una delle vicende più “calde” di quest’estate, lo scontro legale che ha visto protagonisti Scarlett Johansson e la Casa del Topo, risale alla fine di Luglio di quest’anno. Dopo la decisione presa da Disney di distribuire Black Widow sia nelle sale cinematografiche che, in contemporanea, anche su Disney Plus – seppur con l’accesso VIP – la Johansson non ritenne più adeguato il compenso pattuito per il film.

Ampliare la distribuzione includendovi il mercato streaming, aumentò di una discreta percentuale gli incassi totale della pellicola: dei 218 milioni di dollari guadagnati, infatti, 60 milioni vennero generati dalla messa in onda su Disney Plus. Cifre non da poco, che spinsero l’attrice a chiedere – passando direttamente per le vie legali – un compenso più giusto rispetto a queste cifre.

Nonostante la precisa presa di posizione di Disney – che descrisse l’azione della Johansson come “ingiustificata e triste” davanti alla difficile situazione mondiale causata dalla pandemia di Covid-19 – agli inizi di Ottobre arrivò la notizia relativa all’accordo trovato tra le parti: 40 milioni di dollari all’attrice e pace fatta tra le parti.

Fonte: THR

Federico Barcella
Romano di nascita, nerd per passione, amante di Final Fantasy, di Batman e dei Cavalieri dello Zodiaco. Parla poco ma ascolta e osserva molto, sente un’affinità smodata con i lupi e spera di rincarnarsi in uno di loro. Cede spesso alle tentazioni della rabbia con picchi che creano terremoti in Cina per l’Effetto Farfalla e odia la piega che sta prendendo l’Universo-Videoludico negli ultimi anni.