Anche il CEO di Netflix Ted Sarandos inizia a sbottonarsi su eventuali spin off di Stranger Things: potrebbe essercene anche più di uno

Fin dal suo esordio nel 2016 si era capito che Stranger Things sarebbe stato un successo clamoroso per Netflix, dato che i suoi numeri sono sempre stati da capogiro per il colosso dello streaming e hanno contribuito in maniera significativa a farne crescere la diffusione. Cinque anni dopo stiamo aspettando la quarta stagione dello show, rinviata per più di un anno per via della pandemia, e in arrivo nel 2022.

stranger things spin off

Non è ancora chiaro quante altre stagioni dello show ci saranno, ma il suo futuro sembra iniziare a delinearsi, ora che anche lo stesso Ted Sarandos ha iniziato a parlare più o meno apertamenti di eventuali spin off in arrivo e sì, ne ha parlato al plurale.

Il CEO di Netflix ha parlato di Stranger Things come di un franchise che sta nascendo, e sebbene non abbia dato dettagli specifici a riguardo, ha lasciato intendere che l’arrivo di nuove serie a tema sia qualcosa di cui probabilmente si stia già iniziando a parlare. Si tratta di una mossa che avrebbe perfettamente senso visti i numeri della serie, ma anche perché per sua stessa natura lo show si presterebbe benissimo ad eventuali salti nel tempo.

Stranger Things è infatti ambientato nel passato, negli anni ’80, per cui non dovrebbero esserci problemi nel sostituire gli attori nel caso si volesse ambientare uno degli spin off in uno dei decenni successivi. Ma ci sarebbe spazio anche per un prequel eventualmente, oppure si potrebbe incentrare uno spin off solo su uno dei personaggi principali della saga, e tutti gli indizi in questo caso porterebbero a Eleven.

Si tratta infatti del personaggio senza dubbio più popolare della serie, con un’attrice come Millie Bobby Brown la cui carriera è in piena ascesa, e che è già un volto ben associabile a Netflix, dato che oltre che di Stranger Things è la protagonista anche di Enola Holmes, di cui è previsto peraltro un sequel.

Insomma, sono tante le possibilità per il futuro dello show. Voi cosa preferireste? Vi farebbe piacere l’arrivo di uno o più spin off di Stranger Things?

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.