Alessandro Cattelan e Netflix hanno iniziato a svelare con un primo teaser il prossimo progetto del conduttore sulla piattaforma streaming: Una Semplice Domanda

Dopo aver lasciato la conduzione di X-Factor e più in generale l’emittente satellitare di Sky dopo oltre dieci anni, c’era molta curiosità per quanto riguarda il prossimo progetto di Alessandro Cattelan, che il popolare conduttore ha finalmente iniziato a svelare: sarà su Netflix e si chiamerà Una Semplice Domanda.

una semplice domanda cattelan netflix

L’annuncio è arrivato tramite un video, con protagonista lo stesso conduttore e condiviso proprio da Netflix sui suoi canali social. Nel filmato in questione, Cattelan dà alcune piccole e molto vaghe informazioni su quello che sarà il suo prossimo show: si parlerà di sesso, morte (ma l’autore tranquillizza: “Non nella stessa puntata”), fama e denaro; ci saranno ospiti, e… beh, fondamentalmente basta.

Le informazioni sono praticamente tutte qui: non è stata svelata la durata delle puntate, il numero di queste ultime, e soprattutto la loro data d’uscita. Potrebbe trattarsi dunque di una sorta di talk show, un po’ come fatto da David Letterman che ha abbandonato la televisione per dedicarsi a “My Next Guest Needs No Introduction”, sempre su Netflix, come potrebbe trattarsi di qualsiasi altra cosa. Nella descrizione del video è stata postata una breve sinossi dello show.

Una Semplice Domanda: ecco la sinossi del nuovo show di Alessandro Cattelan su Netflix

“Chiuso nel suo ufficio/laboratorio/luogo dove tutto accade Alessandro Cattelan ha lavorato a lungo al suo ultimo progetto, Una Semplice Domanda. Una cosa che, citiamo letteralmente, “quando la guardi dici mmh, aah, sicuro non eh”. Ma soprattutto, un lavoro che è finalmente pronto a presentarci. Più o meno.”

Tanto è bastato a solleticare l’attenzione dei fan del conduttore, e siamo sicuri che Netflix diffonderà nuove informazioni nelle prossime settimane. Nel frattempo diteci: cosa vi aspettate da Una Semplice Domanda?

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.